Spacciava la droga con la moglie e l’amante, tra Pesaro e Rimini

Lui, lei, l’altra. E la cocaina. Traffici di famiglia (allargata): patteggia con i complici

Spaccio di droga

Spaccio di droga

Pesaro, 7 dicembre 2021 - Lui, lei, l’altra. E la cocaina. Si divideva tra moglie e amante in modo equo. Di sicuro sul fronte dell’attività illecita. Spacciava con entrambe. Con la consorte quando era con lei, a Rimini, insieme ai loro 3 figli, con l’amante, pesarese, sulla piazza cittadina, dove questa viveva, in un appartamento a Santa Veneranda.

Insomma, la droga era diventata un affare di famiglia, ma allargata. Lui è un nome noto nel traffico di stupefacenti tra la Romagna e la città di Rossini e a Pesaro si era distinto come pusher dei parcheggi dei centri commerciali. Si chiama Mario Beqirai e ieri, con altri complici, ha patteggiato la pena a 4 anni e 2 mesi per un chilo di polvere bianca che gli era stato ritrovato in un’intercapedine esterna dell’abitazione a Santa Veneranda.

A processo c’era anche la moglie, Manuela Beqiraj, che però ha scelto di essere giudicata con rito abbreviato ed è stata condannata a 2 anni e 8 mesi. La donna è imputata a piede libero e si trova da tempo in Albania, dove c’è anche il marito. L’amante invece, ha patteggiato diversi mesi fa. Tra i complici, che hanno scelto il patteggiamento, ci sono anche il fratello di Beqiraj, Albano, e quello della moglie. C’è anche un italiano, cliente e spacciatore della famiglia "stupefacente" che ha chiuso il conto con un anno di carcere. Una donna, anche lei italiana, è stata invece assolta dall’accusa di spaccio. Era il 2019 quando Mario Beqiraj viene arrestato dai carabinieri mentre cedeva dosi ai suoi clienti nei parcheggi della periferia. La perquisizione a casa, quella a Santa Veneranda, aveva portato al ritrovamento di un chilo di coca, più 10mila euro in contanti. Un giro fiorente di spaccio stroncato grazie all’attività dei militari.  

e. ros.