MAURIZIO GENNARI
Cronaca

Fanno sparire 37 vacche, razzìa nell’azienda Mochi: “Sono venuti col bilico”

L’ex sindaco di Piobbico racconta l’assalto subìto da ignoti, farà denuncia. “Un danno di circa 100mila euro. Solo poche si sono salvate. Erano tutte gravide”

Giorgio Mochi (nel tondo) tra le sue montagne: “Abbiamo cercato le mucche che mancavano, ma senza esito”. Sparite 37 vacche (foto archivio)

Giorgio Mochi (nel tondo) tra le sue montagne: “Abbiamo cercato le mucche che mancavano, ma senza esito”. Sparite 37 vacche (foto archivio)

Pesaro, 13 giugno 2025 – Un furto, qualche notte fa, che sembra uscito da un racconto del dopoguerra: sparite 37 vacche, fra l’altro tutte gravide. Non è comunque un record olimpico questo caso di abigeato perché a Peglio in una notte ne sparirono ben 64.

La banda, perché pare che si tratti di una banda, ha agito in località Piano, a tre chilometri da Apecchio, nell’azienda agricola di Giorgio Mochi, già sindaco del paese quindi possibile candidato come primo cittadino per il centrodestra per Pesaro, ed ora presidente dell’istituto zooprofilattico di Marche-Umbria. “Ad un certo punto della notte – racconta Mochi – ho sentito il cane che abbaiava perché noi abitiamo a poche centinaia di metri dalla stalla. Scendo per vedere cosa accade e vedo che alcune mucche stavano risalendo lo stradino e si stavano avvicinando alla casa. Ho avvertito il personale e quindi le abbiamo riportate all’interno della stalla. Mi hanno avvertito che mancavano delle bestie, ma lì per lì non ci abbiamo dato peso più di tanto, anche perché non c’erano tracce sospette sul terreno davanti la stalla. Poi era una di quelle notti da buio pesto per cui ci siamo detti ‘magari saranno fuggite e le cerchiamo domattina’”.

Passata al setaccio tutta la zona?

“Sì, palmo palmo anche con i cavalli. Nulla. Volatilizzate. Alla fine abbiamo fatto i conti e ne erano sparite 37, fra l’altro tutte gravide per cui il danno è doppio”.

Stimabile?

“Intorno ai 100mila euro anche se siamo assicurati. Ma il problema non è quello perché il nostro bestiame è biologico per cui adesso dobbiamo ricomprare bestie dello stesso tipo ed inoltre abbiamo comunque 37 animali in meno perché tutte le mucche erano tutte gravide”.

Come hanno fatto i ladri?

“Sono arrivati molto probabilmente con un grande bilico hanno aperto la stalla e quindi hanno fatto uscire tutto il bestiame, lo hanno caricato e quindi portato via. Abbiamo calcolato che tutto questo lavoro non è durato poco meno di un’ora”.

Presenterà denuncia ai carabinieri?

“Certamente, subito dopo le ricerche andate a vuoto delle mucche che mancavano all’appello. Adesso stanno facendo le indagini per risalire agli autori per cui si stanno controllando anche le varie ‘celle’ per controllare le telefonate partite dai cellulari in zona”.

Sospetti?

“Solitamente queste bande sono formate da pugliesi, ma sarà difficile risalire a loro... Anche perché c’è il sospetto che questi grossi furti di bestiame vengano fatti con la complicità di qualche macello compiacente. Per cui la mattina successiva erano magari già tutte morte”.

I reati di abigeato e cioè di furti di bestiame sono rari, ma ancora avvengono perché lo scorso anno erano stati rubati dai pascoli sul Catria dei cavalli. Ma questo furto subìto da Giorgio Mochi nella sua azienda è da secondo posto, stando agli annali provinciali.

m.g.