Spiagge e Coronavirus, paletti da piantare e mini-tavoli. Ecco le ultime creazioni

Le invenzioni dei designer per il mare ai tempi del Covid-19

Nel rettangolo lo spazio per garantire le distanze

Nel rettangolo lo spazio per garantire le distanze

Pesaro, 10 maggio 2020 - Domani ad Ancona le associazioni di categoria che rappresentano i concessionari di spiaggia incontrano l’assessore regionale al turismo, Moreno Pieroni. Sul tavolo della Regione si gioca la fase finale di una partita complicata. Intanto, l’ingegno dei nostri imprenditori continua a produrre idee per migliorare la vivibilità delle spiagge chiamate ad una difficile estate. Una delle criticità sarà come gestire quelle libere.  

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Domenico Colotti, cad-designer, ha pensato ad una soluzione molto semplice: "Un kit di 4 paletti in plastica colorati da piantare nella sabbia, con una cima perimetrale della lunghezza stabilita dai decreti. Facilmente realizzabile da qualche azienda del settore – precisa Colotti -, da portarsi dietro nello zaino o eventualmente noleggiarlo all’entrata della spiaggia da personale addetto al controllo". Mentre Gianluca Marsili, amministratore dell’A1 Arredamenti di Gradara, si è inventato una nuova soluzione per vivere l’ombrellone senza privarci dei principali piaceri.

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"Ta-Beach è un tavolo da spiaggia, pratico, leggero da poter fissare comodamente al palo dell’ombrellone, attorno al quale può ruotare garantendo sempre ombra – spiega -. Il bagnino può offrire così ai propri clienti un servizio aggiuntivo, i ristoratori potrebbero sopperire ai minori tavoli e coperti continuando ad eseguire il Delivery o il Take Away ed anche l’albergatore potrebbe offrire ai propri clienti la possibilità di pranzare sotto l’ombrellone".

e.f.