"Spostamenti fuori dalla realtà" Il segretario Pd sul trasloco di Muraglia: "Ci vuole diligenza, non proclami"

Bellucci interviene sul rebus: "Prima di decidere, bisognerebbe avere un’idea di come si vuole fare un ospedale. I servizi psichiatrici lamentano carenza di personale. Se li distribuisci in quattro posti crei un mare di guai".

"Spostamenti fuori dalla realtà"  Il segretario Pd sul trasloco di Muraglia:  "Ci vuole diligenza, non proclami"

"Spostamenti fuori dalla realtà" Il segretario Pd sul trasloco di Muraglia: "Ci vuole diligenza, non proclami"

"Più che uno spostamento problematico mi pare una cosa fatta senza ancorarsi alla realtà".

Il segretario comunale del Pd Giampiero Bellucci interviene sul rebus dello spostamento dei servizi sanitari esistenti a Muraglia per la realizzazione del nuovo ospedale.

Cosa la preoccupa?

"Stiamo parlando di chiudere o trasferire quasi tutti i servizi psichiatrici, prima ancora di dare l’incarico per la progettazione del nuovo ospedale".

Non si fida?

"Non è il problema del fidarsi o meno. Prima di spostare servizi importanti, come la Rsa Tomasello, bisognerebbe almeno avere un’idea di come si vuole fare un ospedale che è sostanzialmente più piccolo di oltre duecento posti letto rispetto al progetto di Ceriscioli".

Nell’accordo tra Regione e Comune, votato in consiglio comunale, si prevedeva la demolizione della Rsa Tomasello.

"Ecco il buon senso mi fa dire che un progettista avveduto potrebbe anche salvare la Rsa ed evitare disagi agli ospiti anziani. In fondo il cuore del nosocomio mi pare che sia la palazzina Solazzi, che è molto di più verso l’Ardizio rispetto alla Rsa".

Lo smantellamento è previsto entro poco più di un anno, a settembre 2024.

"Intanto dobbiamo prendere atto che le due comunità protette, sia quella maschile che quella femminile, sarebbero destinate a Mombaroccio, nel nuovo ospedale di Comunità, che è lontano dalla progettazione. Ripeto forse sarebbe meglio lavorare sul buon senso".

A dire il vero l’Ast ancora non ha trovato nemmeno una nuova sede per il Distretto sanitario di Pesaro.

"I servizi psichiatrici lamentano già carenza di personale se li distribuisci in 4 posti crei una marea di guai organizzativi. In realtà per il nuovo ospedale si deve fare il progetto alla svelta e poi ragionare sulle conseguenze".

Di che cosa c’è bisogno?

"Di buon senso. Ci vuole la massima precauzione, anche perché un ospedale non si fa in un anno. Ci vuole molta diligenza, non facili proclami politici. Di sicuro serve il progetto, visto che ancora non è stato dato l’incarico: lo volevano fare internamente alla Regione, ma poi ci hanno già ripensato. Non si fa niente: manca il bando di gara per l’incarico. E allora è inutile anticipare gli spostamenti che pesano sulla vita delle persone".

E allora?

"Ci vuole più cautela sulla gestione dell’accordo. Il Comune ha fatto tutto senza voler interferire sulle scelte sanitario: l’approccio è stato quello di dire andate avanti. Ma adesso con i nodi al pettine – conclude Bellucci – bisogna ripensare alcune cose".

Luigi Luminati