
Il sindaco Matteo Ricci allunga l’estate d’autorità: "A Pesaro l’estate non finisce qui. Ho firmato l’ordinanza che prevede la proroga al 1° ottobre 2023 della fine della stagione balneare. "Le temperature sono ancora gradevoli, i pesaresi hanno ancora voglia di godersi il mare e la città è frequentata ancora da tanti turisti. Per questo il Comune di Pesaro ha accolto subito la richiesta della Regione Marche di allungare la bella stagione, dando la possibilità agli operatori economici di rimanere operativi fino alla fine del mese, recuperando i giorni persi a maggio, a causa delle piogge". Prolungata anche la presenza dei bagnini di salvataggio sulla spiaggia. "Parallelamente sarà prolungato – afferma una nota del Comune – il calendario di monitoraggio di controllo della qualità igienico sanitaria delle acque marine".
Reazioni piuttosto critiche degli addetti ai lavori: "Non si programmano così le date di chiusura: la fine della stagione balneare coincide a Pesaro e in tutta Italia con la chiusura delle scuole – dice Sabina Cardinali (Balnerari Cna) –. Diciamo la verità: il turismo balneare è morto con l’inizio delle scuole. Siamo già ad altri ritmi di vita, quelli invernali". E ancora: "Bisognerebbe fare diversamente certe scelte. Da noi domenica 17 settembre si è chiusa la stagione". "In Versilia, dove le cose si fanno per bene da alcune settimane si è annunciato un allungamento della stagione balneare fino al 5 novembre – sottolinea invece l’albergatore Fabrizio Oliva –. Annunciare il primo ottobre serve a poco o nulla: non è che ti fa recuperare la clientela per gli alberghi che hanno deciso di rimanere aperti per tutto settembre. Le attrezzature delle spiagge sono già smontate".
"In realtà i balneari hanno già cominciato a chiudere dopo la fiera come ogni anno – sottolinea Paolo Costantini, presidente dell’Apa–. Non è che l’annuncio fatto comporta un maggior numero di turisti per questa fine di settembre".