"Stagione balneare prolungata da Ricci in perfetta solitudine"

Il sindaco di Pesaro annuncia l'allungamento della stagione balneare fino al primo ottobre, nonostante i bagnini abbiano già lavato e impacchettato lettini e ombrelloni. Fratelli d'Italia sottolinea i costi che implica e la necessità di concertare le regole prima dell'inizio della stagione.

"Piace al nostro sindaco stupirci con proclami eclatanti all’ultimo minuto. Questa volta però si è superato – sottolinea il coordinamento dei Fratelli d’Italia – annunciando l’allungamento della stagione balneare fino al primo ottobre il giorno seguente alla chiusura della stessa. Sarebbe dovuta terminare il 17 settembre, ma con ordinanza postuma, del 18, il nostro sindaco ne prevede l’allungamento fino a ottobre. Poco importa se i bagnini – aggiunge Fratelli d’Italia – abbiano già lavato e impacchettato lettini e ombrelloni. Lui così ha deciso! Come sempre da solo, e ha comunicato la sua decisione al popolo. Sicuramente non è a conoscenza dei costi che implica tenere aperta una attività commerciale perché lo stipendio del dipendente pubblico a fine mese viene pagato comunque, indipendentemente dai soldi pubblici sprecati in iniziative sbagliate, mentre il margine di guadagno dell’imprenditore, nello specifico del bagnino, è l’utile aziendale cioè il margine che rimane tra gli incassi e le spese sostenute. Chi garantisce ai bagnini – sottolinea Fdi – il loro margine nei giorni settembrini quando i bambini sono rientrati a scuola, i genitori al lavoro e i turisti sono un miraggio? Ben vengano, invece, iniziative volte alla ricerca di turisti anche al di fuori della stagione balneare e la possibilità per i singoli di allungare in base all’organizzazione. Purché tutto sia concertato con le categorie e soprattutto prima dell’inizio della stagione: non si cambiano in corsa le regole del gioco!".