
Stalker in manette, ladre seriali fermate: il pugno duro della Questura contro illegalità diffuse. Per un cittadino marocchino di 30...
Stalker in manette, ladre seriali fermate: il pugno duro della Questura contro illegalità diffuse. Per un cittadino marocchino di 30 anni si sono aperte le porte del carcere, aveva una condanna per atti persecutori. È l’esito più rilevante dell’ultima maxi-operazione di controllo del territorio condotta dalla Questura, che ha battuto palmo a palmo la città con l’obiettivo di alzare il livello di sicurezza urbana e che ha portato al controllo di 87 persone. L’arresto dell’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è scattato durante una delle verifiche straordinarie disposte nell’ambito del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Un blitz che ha portato anche al fermo di due donne di origine rumena, di 34 e 19 anni, entrambe con precedenti per furti ai danni di anziani, messi a segno con la cosiddetta "tecnica dell’abbraccio". Rilasciate al termine degli accertamenti, è stato loro notificato il divieto di ritorno nel Comune di Pesaro per due anni. Sul lungomare, in centro storico e fino alla zona della stazione, le pattuglie hanno identificato altre persone: due 40enni, un uomo e una donna, sanzionati per ubriachezza molesta. Un’altra persona è stata fermata perché in violazione delle prescrizioni legate all’avviso orale a suo carico. Infine, tra i quattro cittadini stranieri sottoposti a controllo, uno è risultato irregolare.