Stalking a Pesaro, colpisce la ex col taser: a processo

L’udienza si è appena aperta e vede sul banco degli imputati un 30enne di Rimini

Migration

Pesaro, 23 gennaio 2023 – Ha sentito una scossa sulla pancia. Non ha visto con che cosa l’avesse colpita. Ma non è escluso che potesse trattarsi di un taser, la pistola elettrica in dotazione solo alla polizia. Un dettaglio su cui si potrà fare luce nel processo. Per quell’aggressione è infatti finito sul banco degli imputati, per stalking, un 30enne di Rimini, dipendente di un supermercato.

A denunciarlo è stata la sua ex convivente, una 30enne pesarese, operatore socio sanitario all’ospedale San Salvatore. I fatti risalgono all’inizio dello scorso anno. Tutto comincia quando lei decide di lasciarlo e di tornare a vivere con i genitori a Pesaro.

Lui però non accetta quella separazione. E torna alla carica in ogni modo. Ma ogni volta la donna lo rifiuta. Il 30enne si fa sempre più pressante e violento. Fino al giorno in cui si apposta sotto casa di lei e la aggredisce con quell’oggetto elettrico. Lei lo denuncia. L’ex viene colpito da divieto di avvicinamento, ma non lo rispetta e finisce in manette. E ora anche a processo. La pesarese si è costituita parte civile, assistita dall’avvocato Eva Ragaini.

e. ros.