La Rambla di Pesaro prende forma, progetto pronto a febbraio

Accelerazione per l’interramento di viale della Vittoria. Si ipotizza una spesa di 5 milioni di euro. Scavo inizierà a 30 metri dall’incrocio

La Rambla di Pesaro prende forma

La Rambla di Pesaro prende forma

Ci crede molto il sindaco Matteo Ricci. E questo è un buon motivo per l’ufficio Nuove Opere del Comune perché non perda di vista l’obiettivo. L’interramento della statale Adriatica all’altezza di viale della Repubblica per realizzare una "rambla" non è solo un’idea ma sta prendendo forma, almeno sulla carta. L’ingegner Marco Bianchi di Fratte di Sassofeltrio è stato incaricato dopo selezione di disegnare il progetto definitivo della galleria che dovrà lasciare libera la superficie per il passaggio pedonale. Ha già realizzato il progetto di fattibilità, adesso si passa a disegni, misure, piano di costruzione.

La Rambla
La Rambla

Raggiunto al telefono, l’ingegner Bianchi ha detto: "Ci vorrano circa 3 mesi per consegnare il progetto e credo di riuscire a farlo entro i primi del 2023. In base alla fattibilità, l’intervento avrò un costo di circa 5 milioni di euro. La statale si inizierà ad interrare a 30 metri dagli attuali semafori ma non sarà facilissimo coinciliare le utenze con passano sotto con le esigenze della strada. In altre parole, dobbiamo fare i conti con la rete fognaria, dell’Enel, della fibra, del gas e dell’acquedotto. Vanno considerate tutte queste situazioni per incanalarle in un’unica soluzione. Partendo dalla considerazione che ai fini della percorribilità stradale dovremo garantire un’altezza di 5 metri, significa che lo scavo dovrà scendere di oltre 8 metri nel punto più basso. E’ un lavoro importante che non tutte le ditte sono in grado di portare a termine. Il progetto dovrà garantire l’accesso libero alle abitazioni che ci sono ai lati della strada oltre a considerare come potrà essere trasformato il Bramante. Non è una realizzazione particolarmente complicata ma il banco di prova sarà sul terreno. Se mi chiede i tempi di realizzazione, non sono io a doverli dire. Col progetto pronto, il bando di gara potrebbe essere in fatto molto rapidamente ma poi non si sa come si evolve la situazione nel caso di ricorsi o altro. Intanto il mio studio si concentrerà sul progetto definitivo a cui dovrà seguire quello esecutivo".