Pesaro, la stazione dei treni allagata ancora. "Degrado intollerabile"

La protesta: ogni volta che piove abbondantemente i sottopassi diventano pozzanghere

I sottopassi della stazione di Pesaro

I sottopassi della stazione di Pesaro

Pesaro, 7 marzo 2018 - Non è la prima volta che succede. Ogni volta che piove per giorni, il sottopasso della stazione dei treni diventa impraticabile: le infiltrazioni creano distese d’acqua, degli accumuli che rendono molto complicato il passaggio. «Non si può perdere altro tempo – commenta il consigliere comunale d’opposizione Dario Andreolli –, è indegno che la stazione di Pesaro sia in queste condizioni, uno stato di degrado che non possiamo più tollerare. Il sindaco si attivi immediatamente per trovare una soluzione». Sono anni che Andreolli chiede miglioramenti nel sottopasso e anche nella parte retrostante la stazione, ossia nel terreno privato che i pendolari usano come parcheggio per concessione del proprietario, Porta Cappuccina.

Nell'ultimo consiglio comunale è stata discussa la mozione del consigliere che chiedeva di destinare all’acquisizione di quel terreno e alla sua trasformazione in un vero e proprio parcheggio, il mutuo di un milione e mezzo di euro precedentemente aperto dall’amministrazione per il restyling del vecchio tribunale in via San Francesco, poi finanziato con l’avanzo di amministrazione. La mozione è stata bocciata perché l’amministrazione vuole sfruttare quei soldi per le asfaltature, anche tenuto conto delle emergenze create dalla neve, che ha formato enormi buche in parecchie vie cittadine. «Ma per la parte retrostante la stazione stiamo facendo tanto – ha sottolineato l’assessore ai Lavori pubblici Enzo Belloni –: con una parte dei soldi provenienti dal bando delle periferie creeremo un parcheggio per le auto e anche dei posti per motorini e bici, con un servizio di bike sharing».

pa. ba.