LORENZO MAZZANTI
Cronaca

Stellone e Menga restano alla guida della Vis Pesaro fino al 2028

La coppia Stellone-Menga confermata alla Vis Pesaro, rassicurando i tifosi dopo le incertezze sul futuro.

Mister Stellone, protagonista della miglior stagione biancorossa di sempre

Mister Stellone, protagonista della miglior stagione biancorossa di sempre

La coppia delle meraviglie Stellone-Menga è pronta a concedere il bis. Ogni cuore vissino attendeva questa notizia con trepidazione fin dal triplice fischio dell’ ultima gara stagionale contro il Pescara. Ci sono stati momenti in cui la conferma di questa coppia ha fortemente vaccillato ma ora tutto sembra essere più roseo.

Il caso Iene scoppiato proprio a ridosso del match di ritorno contro il Rimini aveva messo momentaneamente in fuorigioco lo scopritore di talenti, le parole nel post gara di Pescara di colui che questi talenti li aveva fatti brillare avevano creato un alone di incertezza sul suo futuro. Il "mai dire mai" di Stellone era apparso agli occhi di molti pesaresi come una pioggia sul bagnato. Pronunciate infatti proprio nel momento in cui la cavalcata onirica vissina era giunta alla conclusione, quelle parole avevano ulteriormente incupito la serata pesarese tenendo così il tifo in apnea.

Con lo scorrere del tempo la percentuale di permanenza del tecnico si incrementava però sempre di più. Di questa storia a lieto fine le parole di Bosco in conferenza stampa ne hanno rappresentato un punto cardine: "Stellone rimane al 90%". Frase che fece tirare un sospiro di sollievo a ogni cuore vissino ma che tuttavia non chiudeva la porta a eventuali brutte sorprese.

Di blindare Stellone l’urgenza non c’è mai stata poiché la fiducia datagli dalla società fin dal suo primo secondo a Pesaro è stata immensa. Ad un passo dall’inferno, con una situazione di classifica allarmante, in quel 21 marzo del 2024, Bosco e il suo staff offrendo al tecnico un contratto che nel calcio odierno si vede raramente sono riusciti ad aprirsi le porte verso il paradiso. Legando Stellone a Pesaro fino al 2028, si sono infatti assicurati le competenze di un tecnico di primissimo livello, con doti equiparabili a quelli di categorie superiori.

Dopo aver raggiunto brillantemente l’obbiettivo salvezza nella stagione da subentrato in quest’ultima ha superato ogni limite. Non c’è stato addetto al lavoro che non lo abbia elogiato, non c’è stato giocatore che non abbia preso coscienza della caratura del tecnico con cui aveva a che fare. Un livello tale che lo ha reso appetibile anche per le grandi squadre della cadetteria ma che grazie alla solidità del progetto Vis lo ha reso ancora a disposizione per i pesaresi.

In questi ultimi giorni il walzer delle panchine ha coinvolto tantissime compagini tra Serie B e lega pro ma il nome di Stellone non è mai emerso cosicché la situazione si è delineata e le voci di mercato si sono concretizzate. L’ultima a definire la propria guida tecnica è stata la Torres che si è affidata a Michele Pazienza. Neanche la panchina scoperta di un Ascoli in fase di rivoluzione preoccupa il reintegrato Menga, già costantemente in contatto con Stellone.

Infatti anche per la panchina del nuovo ambizioso picchio, che dopo il cambio di proprietà vuole tornare a fare la voce grossa, il nome di Stellone non è stato neanche mai preso in considerazione. Alla deadline fissata da Bosco per l’eventuale partenza del tecnico mancano sempre meno giorni e i tifosi biancorossi possono dunque iniziare a rasserenarsi. Il futuro della loro Vis continuerà ad essere in ottime mani.

Lorenzo Mazzanti