Strapanoramica, il Parco San Bartolo ha fatto il pieno di eventi e presenze

Merito della bella domenica autunnale e delle decine di iniziative organizzate dall’Ente Parco e dalle associazioni coinvolte

Strapanoramica sul Parco San Bartolo (Fotoprint)

Strapanoramica sul Parco San Bartolo (Fotoprint)

Pesaro, 11 novembre 2018 - Sole, sport e aria frizzantina. La quarta edizione della Strapanoramica ha fa fatto il pieno di partecipanti, merito della bella domenica autunnale e delle decine di iniziative organizzate dall’Ente Parco e dalle associazioni coinvolte. Escursioni in mountain bike, nordick walking e giro in pony per i più piccoli: per una mattinata il Parco San Bartolo si è trasformata in una palestra a cielo aperto. Strada Panoramica chiusa, dal Falco al Blu Sorrento di Gabicce Monte, dalle 9 alle 12.30, con servizi di navetta gratuita ogni mezz’ora dal parcheggio San Decenzio, Fiorenzuola di Focara e Colombarone. Bambini accompagnati dai genitori, insegnanti, sportivi per professione o solo amatoriali: le curve della Panoramica sono state prese d’assalto anche da tantissimi ciclisti e pesaresi che ne hanno approfittato per farsi una bella camminata senza smog e immersi nella natura.

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“È andata molto bene – spiega il presidente dell’ Parco San Bartolo Davide Manenti -, il tempo ha agevolato l’iniziativa che è stata molto frequentata da un gruppo eterogeneo. Grandi e piccoli, non ultimi le persone meno fortunate che hanno potuto svolgere le loro attività grazia anche le “Joëlette”, le carrozzella da fuori strada a ruota unica che permettono la pratica di gite o corse ad ogni persona a mobilità ridotta o in situazione di handicap, bambino o adulto, anche se totalmente dipendente. Come ogni manifestazione ha degli aspetti da migliorare: dobbiamo concentrarci sulla questione delle navette che hanno funzionato regolarmente ma purtroppo certe famiglie hanno avuto difficoltà nel raggiungere alcuni luoghi degli eventi. Noi vogliamo incentivare la mobilità sostenibile anche a piedi, ma per la prossima edizione della Strapanoramica vedremo come potere utilizzare meglio le navette, tenendo sempre presente la questione della sicurezza”.