Super-voglia di bei monili: ecco dove sono

Caldo, caldo, caldo, cado cado. No scherzo sono in piedi anche se queste caldissime temperature, dopo il raffreddamento delle ultime 72 ore, ci danno una bella botta. C’est l’été. Questo clima mi fa venire super voglia di monili e ieri ho trovato pane per i miei denti. Ad Urbino fino ad oggi nei Portici Volponi di Corso Garibaldi c’è “Batanai tra le mura“. Mercatini di modernariato e artigianato. Anche gioielli vintage come splendidi coralli anni ’60 e cani di conchiglia. Uno uguale al mio Lagotto Red. L’ho comprato. Ah vedete anche potish e insegne in latta.

Un salto nel tempo anche con il libro della settimana. Un romanzo dolce e un po’ salato e per questo bellissimo. Pubblicato per la prima volta nel 1968 ha venduto nel mondo 5 milioni di copie ed è “Il mio albero di arance dolci“ di Josè Mauro De Vasconcelos. Ripubblicato in Italia da Blackie Edizioni con una meravigliosa copertina in pieno stile della casa editrice. Questo libro racconta la vita del protagonista (l’autore) in Brasile: la sua infanzia non facile ma che grazie alla sua sensibilità vive appieno e all’amicizia con l’albero di arance e un portoghese.

Ieri sono stato alla processione per san Crescentino, il patrono di Urbino. Le processioni mi piacciono molto con il loro clima festoso, il rivedere le persone ed i mille colori che si mescolano ai profumi. Ai piedi della statua un tappeto di pittosporo e garofani rossi. Questo fiore nel linguaggio dei fiori vittoriano, leggo su Giardinaggio.net, rappresenta la forza e l’amore così come la salute. Sentimenti ed emozioni forti. Insomma un bel fiore che sicuramente andrà a comporre un profumo interessante. Presente in colonne portanti come “Eternity“ di Calvin Klein. Il garofano è speziato, grazie ai chiodi, e si accorda sinuosamente a tocchi floreali e meno asperi come vaniglia e rosa ma anche ylang ylang.

#FashionissimoCarlino