Pesaro, nido di tartaruga a Baia Flaminia. "Evento storico"

La scoperta in spiaggia da parte di un operatore ecologico, ora l'area è stata recintata. Si cercano volontari per presidiarla

Nido di tartaruga marina a Baia Flaminia, gli esperti della Fondazione Cetacea

Nido di tartaruga marina a Baia Flaminia, gli esperti della Fondazione Cetacea

Pesaro, 31 luglio 2019 - Bellissima sorpresa, questa mattina prima dell’alba, nella spiaggia libera di Baia Flaminia. Una grande tartaruga marina della specie Caretta caretta si è avvicinata alla battigia, ha scavato un buca profonda e vi ha deposto le sue uova. Un evento definito dagli esperti come “straordinario, che non si verificava da molto tempo nelle nostre spiagge”.

A raccontarlo ancora emozionato è il vicecomandante della Capitaneria di porto di Pesaro, Renato Signorini, subito accorso sul posto con i suoi uomini per accertare l’accaduto e prendere precauzioni. La scoperta è avvenuta quand’era ancora buio da parte di un operatore ecologico, che stava ripulendo la battigia dai rifiuti.

L’uomo ha avvistato una grande tartaruga allontanarsi dalla sabbia per conquistare il mare, si è avvicinato e ha notato le impronte dell’animale che portavano ad una porzione di sabbia mossa. Immediatamente ha avvisato la Capitaneria di Porto, che a sua volta ha chiamato l’Ente Parco San Bartolo e la Fondazione Cetacea di Riccione.

Gli esperti hanno fatto i primi rilevi e con delicatezza hanno rimosso la sabbia superficiale, fino a che hanno constatato la presenza delle uova, che potrebbero essere fino a 40. Tanta la commozione, ma è stato subito richiuso tutto per evitare problemi allo sviluppo degli animali. Sarà necessario attendere almeno 50 o 60 giorni per verificare che la nidificazione sia andata a buon fine.

Nel frattempo, l’Ente Parco insieme a tanti volontari e appassionati, presidieranno il nido per evitare disturbi, visto che la zona è molto frequentata e anche solo l’invadenza dei curiosi potrebbe compromettere la nascita dei piccoli esemplari, la cui specie è tutt’ora a rischio di estinzione.

AGGIORNAMENTO Sono nate le tartarughe