Ecco due notizie che hanno il fattore della sostenibilità ambientale in comune. La prima porterà lo Sperimentale di via Rossini ad essere chiuso per lavori di efficientamento energetico fino al 31 dicembre. "La ditta è entrata in cantiere lunedì – spiega l’assessore Riccardo Pozzi –. Farà il riscaldamento a pavimento, mentre migliorare la climatizzazione della struttura comporterà la riduzione dei costi energetici". L’investimento complessivo è di 191mila euro: risorse che non permetteranno un restyling interno. "Rifaremo però il pavimento. E’ una progettualità gemella a quella del Teatro Rossini – dice Pozzi – per il quale abbiamo investito 180mila euro". Calma e gesso. "Non si tratta di un intervento strutturale – rassicura l’assessore–, ma di un miglioramento dell’impiantistica, quindi non ci saranno ritardi. Spero di non avere sorprese".
E la seconda notizia? Pesaro avrà veramente un anello di condensazione che ridurrà di un buon 35% le emissioni di anidride carbonica in centro storico. Infatti quest’ultimo ambizioso progetto, finanziato con il Pinqua (Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare) ha incassato, in Conferenza dei servizi, i pareri favorevoli e può, quindi, passare alla fase successiva visto che il termine lavori è, perentoriamente, il 2026. Ma di cosa si tratta? I progettisti c’hanno spiegato che si tratta di un tubo sotto strada collegato al fiume Foglia tramite un impianto in grado di generare caldo in inverno e freddo d’estate, agendo sulla differenza di calore con il fondale fluviale. L’impianto di climatizzazione alimentato senza dispendio di carburante fossile efficienterà intanto un gruppo di edifici storici, a cominciare da Palazzo Almerici per poi ramificarsi all’intero quadrante nord del centro. Da qui il nome: “Decumano carbon free“. "Il cantiere – conclude Pozzi – partirà da via dell’Acquedotto, mentre l’anello di condensazione si svilupperà lungo l’asse di via Mazza, via Castelfidardo e via Passeri".
Solidea Vitali Rosati