Test sierologici in farmacia entro breve

Test sierologici in farmacia e liquidazione del premio Covid agli operatori sanitari entro la prossima settimana.

Sono le decisioni assunte l’altro ieri dall’assessore regionale alla Sanità , Filippo Saltamartini, con le associazioni dei farmacisti e con i sindacati degli operatori sanitari.

"I test rapidi sono prestazioni sanitarie che i farmacisti hanno detto di non poter svolgere e quindi ci indirizziamo verso l’effettuazione di test sierologici in farmacia", ha spiegato Saltamartini.

Si parla di tempi rapidi, tanto che i test potrebbero essere disponibili già dalla prossima settimana. Intanto anche le parafarmacie delle Marche chiedono alla Regione di essere coinvolte direttamente nella battaglia contro la pandemia, avanzando la proposta di mettere a disposizione le loro strutture per l’esame sierologico che si effettua con una semplice puntura sul dito. "Crediamo che crediamo che questa disponibilità non possa essere ignorata" ha detto Daniela Cini, coordinatrice per le Marche avanza la proposta per la Federazione Nazionale Parafarmacie Italiane.

Per quanto riguarda i premi Covid, Saltamartini ha dichiarato di volerli liquidare agli operatori il più presto possibile". All’Asur manca l’intesa con il comparto, mentre è stato trovato l’accordo con la dirigenza medica. L’ospedale Marche Nord ha gia’ liquidato il premio ad entrambi. Proprio ieri Matteo Pintucci, segretario generale Fp Cgil Marche, dopo il confronto con i vertici regionali della sanità aveva chiesto risorse aggiuntive.

"I 20 milioni di euro previsti dalla Regione non bastano e per questo – continua Pintucci – si può attingere dal Decreto Rilancio che offre molte opportunità. E’ importante poi che queste premialità siano le stesse per tutti".