Pesaro, riaperto il Tetto del Mondo a Casteldimezzo

Nuovamente percorribile il sentiero più celebre del Parco San Bartolo. Al tramonto, l'inaugurazione

Tetto del Mondo a Pesaro (Fotoprint)

Tetto del Mondo a Pesaro (Fotoprint)

Pesaro, 22 giugno 2018 - Da ieri il tetto del mondo è riaperto. Mentre Davide Manenti, presidente dell’Ente Parco San Bartolo insieme al consigliere regionale Andrea Biancani tagliavano il nastro che riapre ufficialmente il sentiero tra i più amati dai pesaresi, i musicisti accordavano gli strumenti per il concerto del Sunset best view in programma mezzora a dopo. Presenti il sindaco di Gabicce Mare, Domenico Pascuzzi e l'assessore Luca Bartolucci del Comune di Pesaro.

«Ringraziamo coloro che hanno intercettato i fondi per poter ridare ai tanti visitatori e amanti del Parco – ha detto Manenti ad un pubblico ampio, fatto di residenti, naturalisti e autorità – un luogo di grande richiamo e che siamo stati costretti a chiudere per via del devastante incendio del 4 agosto 2017». I 30mila euro raccolti sono serviti a mettere in sicurezza, con staccionate e manutenzione straordinaria, il percorso «tra i più belli della costa Adriatica – osserva Biancani –. Riaprire, il primo giorno d’estate (ieri era il solstizio) un sentiero che fa vivere il Parco è una risposta concreta, a dimostrazione dell’attenzione reale della Regione».

Se già ieri le persone hanno trovato l’area meglio attrezzata – panchine e tavoli pic nic hanno arredato lo spazio verde ampliato di due belvedere naturali emersi con la scomparsa della vegetazione – per la prossima primavera vedranno il risultato della seconda tranche di interventi previsti ad ottobre. «Piantumeremo arbusti di Biancospino, Prugnolo, Ginestra coerenti al paesaggio – spiega Manenti – e impianteremo un percorso con cartellonistica attenta alla disabilità ».

Se il sentiero è percorribile a piedi, non lo è in bicicletta, visto gli spazi ridotti e i dislivelli che alimentano la velocità delle due ruote. «Abbiamo confermato il divieto per i bikers di stare in sella. La bicicletta può essere solo portata a mano». Manenti ha ricordato tra chi si è impegnato nella raccolta fondi le amministrazioni di Gabicce Mare e Pesaro per la campagna «Rifiorisci San Bartolo», l’illustratore Alessandro Baronciani, il designer Marco Morosini, i commercianti di Fiorenzuola e Casteldimezzo, l’Atletica75 di Cattolica, la Regione che ha messo 15mila euro; la Fondazione Banca Prossima di Banca Intesa che ha dato 5mila euro.