Arriva il Palio della Rocca in programma a Serra Sant’Abbondio da domani a domenica. L’evento, giunto alla 35^ edizione, è stato presentato in Provincia dal presidente Giuseppe Paolini, dal sindaco Ludovico Caverni e dal presidente della Pro Loco Michele Marochi. "Una manifestazione che attraverso la passione delle contrade crea comunità. Iniziativa molto sentita e tanto più significativa per Serra Sant’Abbondio a quasi un anno dall’alluvione" ha detto Paolini. "Una miscela di tradizioni, storia e passione - hanno spiegato il sindaco Caverni e il presidente della Pro Loco Marochi. A organizzare la manifestazione Pro Loco e Comune, col patrocinio di Regione, Provincia, Camera di Commercio, Unpli, Unione montana Catria-Nerone e Associazione Rievocazioni storiche.
La manifestazione si aprì nel 1986 per rievocare un momento significativo della storia di Serra: l’edificazione della rocca dell’architetto militare Francesco di Giorgio Martini, ai tempi del duca Federico da Montefeltro (1444-1482). Durante l’evento i sei castelli si sfidano nella corsa delle oche lungo il corso del paese. "Serra Sant’Abbondio – evidenziano i promotori - aveva nel suo territorio tre Castelli: Leccia, Colombara e Serra Sant’Abbondio o Sant’Onda. In epoche successive vennero edificati i tre borghi: Montevecchio, Poggetto e Petrara. Questi tre castelli e borghi si contendono il Palio della Rocca raffigurante l’immagine di Sant’Abbondio, prete romano e martire sotto la persecuzione di Diocleziano, attraverso una spettacolare corsa delle oche, gioco in voga nel periodo medievale e rinascimentale".
L’evento si apre domani alle 17.30, con la mostra di pittura di Michael Cohen ‘Musa Silenziosa’; alla stessa ora il convegno a cura di Rosalba Righi ‘Incontro fra il verso e l’immagine’; alle 19 il Banchetto: cena medievale dei Signori dei Castelli. Alle 21 l’apertura solenne della manifestazione con la lettura del bando. Sabato il sipario si alzerà alle 17, con i giochi medievali dedicati ai bambini. Dalle 18.30 sono previsti gli spettacoli d’arme, di di giocoleria, di focoleria e itinerante con il gruppo celtico ‘Valkanorr’. In serata il Palio straordinario di San Biagio, compatrono della comunità. A sfidarsi nella corsa delle oche saranno le donne dei Castelli.
Domenica il clou: dalle 15.30 si susseguiranno spettacoli ed esibizioni. Dalle 16 si entrerà nel vivo dell’evento, con la parata in costume dei signori dei Castelli e delle compagnie figuranti. Dopo la presentazione dei doni all’arco di Macione, spazio all’ingresso del corteo storico dalla Porta Santa. Alle 17.30 ‘Lo Palio dei Monelli’: i bambini dei Castelli si sfideranno in una prima corsa delle oche. Infine, davanti a tutto il paese e a tanti visitatori, andrà in scena il Palio della Rocca. Al sesto rintocco della campana, la storica disfida con la caratteristica corsa delle oche. La giornata proseguirà con spettacoli e musica. Alle 21 si esibirà il gruppo celtico ‘Daridel Paganfolk’, poi lo spettacolo acrobatico a cura di ‘Krhonos Acrobatic Theater’. Chiusura con il concerto del gruppo celtico ‘Cisalpiper’. Sabato 16 settembre la consegna del Palio con la cena della pace.
Luigi Diotalevi