Treno dei tedeschi A Monaco e Vienna viaggiando di notte Bastano 30 euro

Sono prenotabili da ieri i biglietti del Nightjet che sarà attivo dall’11 giugno per tutta l’estate.

di Benedetta Iacomucci

Andare a dormire a Pesaro e risvegliarsi a Vienna. Ammirare Santo Stefano, farsi un giro al Prater, mangiare la Sacher. La sera addormentarsi a Vienna e risvegliarsi la mattina a Pesaro. Si può fare con poco più di 50 euro, in treno, per tutta l’estate. E se a qualcuno l’ambiente austriaco non fosse congeniale, la stessa cosa di può fare con Monaco di Baviera. E’ il nuovo collegamento Nightjet, attivo dall’11 giugno a tutto settembre, frutto di una collaborazione tra la compagnia ferroviaria Obb e Trenitalia. Unirà Ancona alle città di Monaco e Vienna (per questo è stato ribattezzato ’il treno dei tedeschi’) con fermate a Pesaro, a Cattolica, Riccione, Rimini e Bologna, e poi Tarvisio, Klagenfurt, BruckMur fino alla destinazione. Stesse fermate in Italia anche per l’altro treno notturno, con destinazione Monaco via Salisburgo-Rosenheim.

Sul sito di Trenitalia è già possibile prenotare il biglietto. Ad esempio, immaginiamo un percorso da Pesaro a Vienna l’11 giugno prossimo. Partenza ore 21.55, arrivo a Vienna alle 8.52. Il posto singolo costa 28,80 euro, la cuccetta da 6 posti parte da 48 euro, il letto in cabina (due posti) 86,60, fino a 134 euro per il vagone letto singolo. Il ritorno è sempre alle 19.18 a Vienna, con arrivo a Pesaro alle 8.07 dell’indomani. Più o meno stessa formula per Monaco: partenza alle 21.55 da Pesaro e arrivo alle 9.20; ritorno con partenza alle 20.10 da Monaco e arrivo a Pesaro alle 8.07, prezzi più o meno simili.

Un’opportunità ovviamente non solo per i pesaresi ma anche per il territorio, a cui si offre la ghiotta occasione di capitalizzare il flusso in arrivo sul piano turistico, anche in vista dell’appuntamento con la Capitale della Cultura. Ne è consapevole il sindaco Matteo Ricci, che se ne è già fatto testimonial: "Un’ottima notizia per il territorio – ha postato sui suoi social –, che si arricchisce di un ulteriore servizio per cittadini e turisti che vogliono spostarsi in treno, mezzo comodo, economico e sostenibile. Un progetto che sposa a pieno la strategia del Comune, che ci ha portato a diventare Capitale Italiana della Cultura. Siamo pronti a raccontarlo già da quest’anno, ai tanti che verranno a trovarci con l’Euronight". Un’occasione per provare a rinverdire il mito della ’teutonische grill’, la graticola tedesca, come nei ruggenti anni 60 veniva ribattezzata la riviera adriatica su cui generazioni di turisti si rosolavano beatamente.