Truffato da finto broker, ottiene il risarcimento

Sono i pirati del web. Sempre più prede finiscono nelle loro reti. Sono finti broker che vendono polizze auto tarocche. Ne sa qualcosa un altro pesarese, l’ennesimo, che ha scoperto di aver messo la firma e pagato un’assicurazione falsa, durante un controllo stradale della municipale. La vittima ha sporto denuncia e il finto broker, un 50enne campano, è finito a processo a Pesaro per truffa aggravata e ieri è stato condannato a 6 mesi di reclusione. Pena sospesa. Il pm aveva chiesto 8 mesi. Il beffato si è costituito parte civile (difeso dall’avvocato Guido Galli di Arezzo) e ha ottenuto 1500 euro di risarcimento.

Il fatto risale al 2020. Il pesarese aveva trovato quell’offerta su un portale che mette a confronto le tariffe delle varie compagnie. Aveva scelto quella alla portata delle sue tasche e aveva telefonato a un numero di cellulare. Poi aveva pagato come richiesto. Tempo dopo, a Pian del Bruscolo, il controllo stradale che scoperchia il vaso di Pandora. La vittima ha dovuto ripagare l’assicurazione e tirare fuori altri soldi per dissequestrare l’auto. Ma ieri ha avuto giustizia: imputato condannato e lui risarcito.

e. ros.