
In un mese 2501 multe nel tratto tra Pesaro e Fosso Sejore e viceversa. "La battaglia da fare? E’ quella di portare sul fronte Pesaro la stessa velocità che c’è sul lato Fano e cioè i 90 all’ora", dice Gianni Galdenzi ex comandande dei vigili e anche l’uomo che ha fatto installare i dispositivi per il controllo della velocità.
Ma come si può giustificare il fatto che con una carreggiata che è il doppio rispetto a quella che da Fosso Sejore arriva a Fano, la velocità a Nord è inferiore rispetto al tratto teoricamente più pericoloso, quello fanese?
"Questa è una cosa vera, purtroppo però le regole non le detta il Comune di Pesaro ma l’Anas perché la strada è Statale. E l’Anas fece i lavori di miglioramento della carreggiata per aumentare la velocità che sul tratto pesarese era, va bene ricordarlo, di 50 all’ora".
La gente protesta... 2.501 multe, con questi chiari di luna, non sono poche. Lei cosa dice?
"Gli strumenti dipende come vengono usati. Quando c’ero io al comando dei vigili non ci sono stati problemi, per cui la domanda non la dovete porre a me. Io ora faccio altro".
Ma a chi vanno i provenenti di tutte queste multe? Inizialmente al solo comune di Pesaro, ora all’Unione dei Comuni e cioè Vallefoglia ed anche Tavullia.
Ucchielli, lei che è sindaco di Vallefoglia, quanti soldi ha incassato?
"Di questo non ho la più pallida idea anche perché il consuntivo del 2020 lo dovremmo avere nel mese di aprile. Io sono per rispettetare le regole e quindi se uno sta attento ai limiti le multe non le prende. Comunque devo anche aggiungere – continua Ucchielli – che un conto è il periodo estivo, ed un conto è quello invernale. Vedo poi che molti automobilisti che marciano in direzione di Pesaro ora a Fosso Sejore imboccano la panoramica Ardizio proprio per evitare sanzioni".
L’assessore al Bilancio, alla Sicurezza e alla Polizia Urbana, Riccardo Pozzi, non è... raggiungibile, per cui occorre girare le domande al collega Enzo Belloni che è responsanbile anche alla Viabilità: "Qui il problema – dice – è che quando arrivano le multe tutti poi si lamentano, ma devo anche aggiungere che io sono pieno di petizioni e di raccolte di firme da parte di cittadini che chiedono il tutor e l’autovelox anche in città. L’ultimo caso è quello di via Cimarosa. Se vuole aggiungo le richieste arrivate anche da Santa Veneranda, Tre Ponti, via Bonini e Case Bruciate".
Sì ma se uno si distrae un attimo superare i 70 orari nel tratto Pesaro Fosso Sejore è un attimo...
"Comunque stiamo parlando di 70 orari e non di 40 all’ora. Detto questo ci si può mettere d’accordo con Fano per arrivare anche a 75-80 all’ora".
Molti dicono: i limiti hanno certamente un senso in estate, ma nel periodo invernale siamo all’eccesso opposto. Lei cosa risponde?
"Che nel periodo estivo in quel tratto la gente va piano garantito, anche per forza. Comunque il tutor costringe le persone a rispettare le regole. Ma aggiungo anche che in America chi supera i limiti viene arrestato".
m.g.