
Vittorio Strapazzini
"Non è possibile che un porto che ha avuto un grande passato come il nostro sia ridotto in queste condizioni. Ci sono scafi che per prendere il mare devono attendere l’alta marea. Basta andare a Rimini, per vedere uno scalo che è un gioiellino", dice Vittorio Strapazzini, l’uomo che ha fondato la "Str automotive", presidente di fresca nomina del Club Nautico. L’industriale è a capo di un gruppo di comando che parte con le migliori intenzioni. "Mi è piaciuto il sindaco nell’incontro che abbiamo avuto alla Capitaneria di Porto, ma qui comanda l’Autorità Portuale del Medio Adriatico di Ancona. E ci stiamo organizzando per avere una voce unica quando ci confrontiamo con la politica – continua Strapazzini – per cui abbiamo già organizzato un incontro tra i responsabili dei vari club e associazioni al fine di avere una massa critica sempre più importante quando si va a questi confronti. Parlare con una voce sola aiuta. Ma non è facile – continua il neo presidente del Club Nautico – perché si nota da parte di qualcuno un certo timore forse perché pensano di perdere così un po’ di potere. Non sarà facile, ma noi come Club Nautico vogliamo provarci anche per il bene non solo del porto ma anche di tutta la città. Appena sarà possibile organizzeremo una serata con tutte le autorità per affrontare i problemi".
Un Club Nautico che sembra deciso a voltare pagina: "Abbiamo tra i nostri associati alcuni dei più influenti industriali della città e del territorio – dice Andrea Del Moro consigliere del gruppo Pesca – per cui vorremmo anche organizzare iniziative dedicate al sociale. Una volta all’anno ci vedremo e raccoglieremo fondi che andremo a devolvere a qualche associazione per risolvere qualche problema spinoso".
Intanto nei giorni scorsi si è riunito il nuovo direttivo e c’è stata anche la distribuzione degli incarichi. Presidente Vittorio Strapazzini; vicepresidente e tesoriere Giorgio Giovannini; Fabrizio Fabbri incarico delle relazioni istituzionali; supporto area legale Achille Marchonni; consigliere alla sede Stefano Fraternale Cesaroni; consiglieri alla pesca Lorenzo Garattoni e Andrea Del Moro; consiglieri per la vela Stefano Barbarini e Luca Gamba.
La curiosità? Vittorio Strapazzini, che ha acquistato nei mesi scorsi assieme ad Antonio Berloni tutta l’area della Pica, ha due generi che sono saliti o stanno per salire alla ribalta della città: uno è Andrea Valli che è alla presidenza della Victoria Libertas, la Vuelle; l’altro è Massimo Cecchini che oltre che essere ad della "Str automotive", viene dato come futuro presidente dell’associazioni degli Industriali della provincia. Insomma una famiglia sulla cresta dell’onda.
m.g.