
Federico Rubino in discoteca
C’è chi dice che la «Cento giorni» ha perso il suo carattere di genuinità e che sia diventata un business. Chiediamo l’opinione a Federico Rubino, 22enne, tra gli organizzatori di una manifestazione, la Cento giorni del 10 marzo, che tra pranzo, apericena in viale Ceccarini a Riccione, trasporti e serata in discoteca coinvolgerà 3600 studenti, 5 ristoranti, 65 pullman, convenzioni con i locali, security.
Rubino lei è d’accordo?
“Beh potrei essere di parte in quanto organizzatore, ma no non sono d’accordo. Questo progetto nasce dagli studenti, nasce da un bisogno. Nasce dalla necessità di ricavare dei momenti di socialità puri, di ritagliarsi del tempo per soffermarsi sull’importanza di certi momenti della gioventù e della sua fugacità. Penso che ad oggi sia tutto meno che un business, abbiamo preso numerose scelte che andavano contro i nostri tornaconti personali per poter permettere agli studenti di beneficiare di un momento unico, ma soprattutto per comunicare un messaggio a cui tengo tanto: i giovani sono più di un problema da sistemare, sono il futuro della nostra società, e non sono disinteressati e piatti di opinione come troppo spesso vengono descritti, sono attivi e orientati al cambiamento, se stimolati. E penso che il nostro impegno per le tematiche sociali, e il relativo appoggio degli studenti, ne sia una dimostrazione".
Il pacchetto completo pranzo, apericena in viale Ceccarini, trasporti e Cocoricò è costato 95 euro. Ma ogni studente ha potuto optare le varie voci. Quanto valeva ognuna delle quattro voci?
"Quanto spendete per un pranzo al ristorante con i vostri amici oggigiorno? Il pacchetto da 95€ comprende: trasporti per tutta la giornata; pranzo evento (l’affitto di una location ad uso esclusivo degli studenti e dei professori, security, impianto musicale, dj, permessi, personale di accompagnamento, menù composto da primo, secondo, contorno, vino e acqua). Poi per il pre serata: abbiamo allestito insieme alle attività e al comune di Riccione un evento in viale Ceccarini con simulatori, calcio balilla, un volvo truck con sopra impianto musicale, dj, personale, security, tutti i bar aperti; una maglietta personalizzata cento giorni; l’ingresso al Cocoricò e la serata che ne deriva, con show, personale e tutti i servizi presenti in loco. Poi premi garantiti dai nostri sponsor per il valore di oltre 50 euro a persona. Tutto questo ad un prezzo di 95 euro. Per cui mi ricollego alla domanda di prima, come può oggettivamente pensare una persona nel 2025 che l’interesse della nostra organizzazione sia volta al business? Sapete quanta gente lavora dietro ad un progetto del genere? E quanti volontari? Non abbiamo modo di distinguere gli importi singoli perché lavoriamo tramite pacchetti, che rendono possibile un’offerta di questo tipo”.
Le possibilità economiche delle famiglie non sono tutte uguali. Avete previsto delle agevolazioni economiche e degli sconti in base all’Isee?
"Ci abbiamo provato, ma purtroppo non ci siamo riusciti. Siamo anche stati accusati di favorire la disuguaglianza, nel momento in cui era nostra intenzione far venire gratuitamente una studentessa che diceva di non poterselo permettere. Purtroppo penso di non dire niente di nuovo quando dico che la burocrazia in Italia a volte è un ostacolo importante. Abbiamo chiesto con più di un mese di anticipo la possibilità di accedere al sistema Isee… ma purtroppo ci hanno risposto che non c’era modo. Sono dati sensibili che non ci vengono consegnati, a meno che qualche istituzione non interceda per noi. Se agissimo secondo nostri criteri, non saremmo nella legalità. Dunque avremmo voluto, ma non abbiamo potuto”.
Avete previsto dei premi ad estrazione destinati a studenti e classi intere? Chi sponsorizza questi regali?
"Sì, abbiamo previsto una serie di premi sia per singoli studenti che per intere classi, con modalità diverse: alcuni sono stati assegnati tramite una piattaforma che svolge un’estrazione casuale, mentre altri attraverso un sistema a punteggi basato sulla partecipazione attiva alle nostre iniziative. Tra i premi offerti figurano viaggi di maturità e varie esperienze pensate per rendere ancora più memorabile il percorso verso l’evento. Inoltre, oltre ai premi dedicati allo svago, abbiamo introdotto anche riconoscimenti di natura più formativa, come corsi e incentivi di carattere istituzionale, con l’obiettivo di sostenere concretamente il percorso educativo degli studenti. Ci teniamo a ringraziare i nostri sponsor per il loro prezioso contributo, tra cui PGK Karting Network Pesaro, Wall Street English, Kebhouze e Misano World Circuit, che hanno reso possibile l’ampia gamma di premi messi a disposizione”.