REDAZIONE PESARO

Udc e associazioni sempre più impegnate per la sentieristica

Dopo la partecipata riunione pubblica nella sede dell’Unione Montana del Catria e Nerone promossa dall’Udc di Cagli e che aveva...

Dopo la partecipata riunione pubblica nella sede dell’Unione Montana del Catria e Nerone promossa dall’Udc di Cagli e che aveva...

Dopo la partecipata riunione pubblica nella sede dell’Unione Montana del Catria e Nerone promossa dall’Udc di Cagli e che aveva...

Dopo la partecipata riunione pubblica nella sede dell’Unione Montana del Catria e Nerone promossa dall’Udc di Cagli e che aveva visto la presenza del presidente dell’Unione Montana, dei sindaco della zona oltre agli assessori all’ambiente ed al turismo, categorie economiche, associazioni ambientaliste, Cai varie associazioni, ProLoco, imprenditori, ristoratori, gestori di strutture ricettive, si è tenuta un secondo incontro nel corso del quale sono state esposte le varie proposte ed indicazioni che l’Udc aveva chiesto di inviare in schede sintetiche.

"Hanno risposto alla richiesta – fa sapere il partito – Cai Montefeltro, Confcommercio, Cna, Confesercenti, Pro Loco di Pianello, Simone Romanini, Paolo Ragni, Comitato Parco, Moto Club Cagli. Nel corso di questo secondo incontro si è evidenziato l’interesse della Unione Montana riguardo una tematica importante per le zone interne e montane dal punto di vista ambientale, turistico ed economico. Ora – spiega l’Udc di Cagli – anche con il contributo delle varie proposte ed osservazioni ricevute e con il coordinamento dell’Unione Montana del Catria e Nerone si rafforza l’idea di occuparsi di una promozione comune a tutti i territori e dare quindi più forza al progetto che necessariamente dovrà trovare finanziamenti pubblici per la manutenzione dei sentieri, la cartellonistica e la segnaletica con la consapevolezza che un progetto unico territoriale può avere maggiori prospettive di successo. Le aree interne necessitano di fondi pubblici che aiutino progetti come questo per dare una spinta positiva al turismo sostenibile e del benessere che sia rispettoso dell’ambiente ed allo stesso tempo possa dare impulso all’economia di queste zone in particolare quella legata alla gastronomia, alla ristorazione ed all’ospitalità".