ELISABETTA FERRI
Cronaca

Udine ha messo l’ipoteca sulla A

Se il campionato finisse oggi, Udine sarebbe promossa in serie A, Rimini, Cantù, Rieti, Cividale, Milano e Pesaro nei playoff;...

Se il campionato finisse oggi, Udine sarebbe promossa in serie A, Rimini, Cantù, Rieti, Cividale, Milano e Pesaro nei playoff; Bologna, Verona, Forlì, Avellino, Brindisi e Torino ai play-in; Cremona e Orzinuovi salve ed in vacanza; Cento, Vigevano, Livorno e Nardò ai playout; Piacenza retrocessa. A 8 giornate dalla fine della stagione regolare, qualche sorpresa c’è: ad esempio Cividale e Milano in zona playoff a discapito di altre realtà come Fortitudo, Forlì, Verona e Brindisi che contavano di esserci e faranno di tutto per entrarci evitando la trappola degli ‘spareggi’ per gli ultimi due posti.

Udine col blitz di Rieti ha preso 4 punti di vantaggio su Rimini, caduta in casa contro Torino: l’Apu ‘vede’ il traguardo vicino, a patto di non sbagliare lo scontro diretto del 13 aprile. Nell’ultimo turno infrasettimanale fa rumore lo scivolone casalingo di Forlì al cospetto di Nardò, che ha avuto un Perkovic meno performante del solito al ritorno dalla parentesi con la Nazionale (5 punti con 2/9 al tiro per il croato) mentre i pugliesi hanno pescato il jolly con il ritorno di Russ Smith (37 punti), che ha lasciato il campionato iraniano per tornare nella piazza dove aveva già giocato.

Pesante pure il ventello rimediato da Brindisi sul campo di Verona: la squadra di Bucchi, di nuovo senza l’infortunato Vildera, è crollata nell’ultimo quarto. Cividale torna a fare la voce grossa ad Avellino con i 21 punti di Doron Lamb e i 20 di Ferrari, la Fortitudo prende un brodino a Cento ritrovando la vena di Pietro Aradori (25 punti), mentre Piacenza perde il confronto diretto con Vigevano e vede assottigliarsi le speranze di salvezza. Domenica altro giro di giostra, con l’anticipo fra Milano e Verona che peserà in chiave playoff.

e.f.