Un commercialista col debole per la lirica

Flavio Cavalli, che esercita in città, è il nuovo Soprintendente dello Sferisterio. "Tra Pesaro e Macerata? Deve esserci collaborazione"

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Un commercialista con la passione della lirica Flavio Cavalli. Dopo essere stato dal 2010 al 2016 direttore generale del Rossini Opera Festival, e dal 2011 al 2018 nel consiglio direttivo del consorzio Marche Spettacolo, da ieri mattina Cavalli è il nuovo soprintendente dello Sferisterio di Macerata. E cioè dell’altro tempio della lirica marchigiana che nel corso dell’estate era salito alla ribalta cittadina delle cronache perché aveva in cartellone, in contemporanea con gli spettacoli del Rof, il Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini. E su questo punto Flavio Cavalli dice subito: "Sì ho seguito anch’io la polemica che c’è stata questa estate, ma tra Pesaro e Macerata ci deve essere spirito collaborativo".

Flavio Cavalli era in attesa del responso della commissione "e ho saputo della nomina questa mattina mentre ero in studio a lavorare – dice –. Mi è arrivata una telefonata da Macerata dove mi hanno annunciato che la scelta della commissione era caduta su di me".

Il fatto che sia stato direttore generale del Rof, secondo lei ha pesato?

"Di questo non ho la più pallida idea – risponde – anche perché non sono a conoscenza delle ragioni e delle motivazioni che hanno portato alla scelta della mia persona".

Prima tappa di questo nuovo incarico?

"Ho un appuntamento con il sindaco di Macerata e con tutto il consiglio d’amministrazione dello Sferisterio lunedì mattina alle 11".

Non solo lì, ma un po’ dappertutto, il problema principale sono i soldi...

"Non lo so e questo lo vedremo strada facendo".

Passare da Eden viaggi ed altre grandi industrie della zona alla lirica, il salto è lungo?

"Io sono un grande appassionato ed è un mondo che mi piace", risponde.

Flavio Cavalli abita a Fano ma la sua sede di lavoro è a Pesaro dove ha iniziato all’interno dello studio Cappellini-Cesaroni. E all’interno di questo pool di commercialisti, tra le grandi imprese che ha seguito c’è anche l’Eden Viaggi che lo ha tenuto come consulente, per un altro anno e mezzo, anche dopo il passaggio del tour operator al fondo Tamburi che è poi convogliato dentro Alpitour.

Come le hanno detto i suoi colleghi per questa nomina?

"Non ho parlato con nessuno. Riunioni di lavoro questa mattina ed anche nel pomerggio. Non so...".

m.g.