Un maxi stabilimento lavora per la Disney

Marotta, la famiglia Colomboni controlla il gruppo ’Sodico’. Una struttura di 19mila metri quadri, con tanti dipendenti e un fatturato super

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Il taglio del nastro, i brindisi. Ma per la famiglia Colomboni che controlla il gruppo ‘Sodico’, è una festa perché in realtà lo stabilimento di 19mila metri quadrati costruito a Marotta è già funzionante da mesi. Una messa a regime che è andata avanti per step: prima il magazzino, quindi i macchinari ed ora anche tutti gli uffici. Che sono stati trasferiti di qualche centinaio di metri: perché prima erano sotto il comune di Senigallia.

Un grande realtà il gruppo Sodico: fattura 70 milioni di euro ed occupa circa 200 dipendenti. Il campo d’azione è quello dei prodotti per la cosmesi e per la cura del corpo "ma abbiamo anche una linea di integratori alimentari – dice Claudia Colomboni, la seconda generazione dell’azienda assieme al fratello Matteo –, che porta il nome Frau. Poi produciamo anche con un nostro marchio, ‘Natura verde’, che è a base di prodotti biologici come per esempio gli olii per ammorbidire i capelli che sono un nostro punto di forza".

Ad una cosa è molto attenta questa famiglia, che ha anche un centro di ricerca per la cosmesi in Svizzera: al made in Italy "perché puntiamo sulla qualità dei nostri prodotti e non facciamo come altri che magari importano dalla Cina".

Il marchio ‘Sodico’ a molti dice poco, ma in realtà la famiglia Colomboni lavora per conto di grandi marchi come la Disney quindi i bagni schiuma oppure gli shampoo che molte famiglie comprano per la pulizia dei figli con l’etichetta di Topolino e via dicendo, vengono prodotti in questo stabilimento di Marotta. Poi c’è tutta la produzione per grande distribuzione perché si va da Acqua e Sapone, Esselunga, Coop ed Eurospin per citare i più noti. Fa anche le basi per le grandi multinazionali del settore della cosmesi "ma non posso fare nomi perché abbiamo siglato un patto di riservatezza", continua la Claudia Colomboni. Il salto della produzione da Senigallia a Marotta, ha una sua radice, che è questa: il fondatore di questa grande azienda, Lauro, è nato di San Costanzo "e mio padre è sempre rimasto attaccato al sua terra. E come ha trovato l’occasione di acquistare un terreno a Marotta, non ci ha pensato su due volte ed ha praticamente spostato quasi tutta la produzione in territorio pesarese".

Il richiamo delle radici per questa azienda che dà lavoro a mezza vallata. E l’espansione si annuncia molto forte: "Abbiamo una base negli Stati Uniti, ed ora stiamo chiudendo una joint venture in Cina, vicino a Shanghai con un gruppo quotato in borsa", continua Claudia. La Sodico rispetto allo scorso anno ha avuto un incremento di fatturato dell’8% e la guerra sembra non incidere più di tanto "perché il mercato russo dopo un primo calo si sta riprendendo ed ora abbiamo aperto anche canali con l’Ucraina. I nostri migliori clienti? Sicuramente tutti i paesi Baltici, quindi la Polonia. Ma puntiamo molto al mercato cinese e per questa ragione vogliamo chiudere la jont venture con il gruppo asiatico".

Ieri il giorno del brindisi, del taglio del nastro, delle cerimonie con in prima fila il sindaco di Mondolfo, il presidente della regione Acquaroli ed il vicepresidente Carloni.

m.g.