Si tiene domani, alle ore 10, nella sede del circolo Arci di Villa Fastiggi, il nuovo incontro pubblico del progetto "Arcobaleno", in cui sarà illustrata l’idea di realizzare un museo di archeologia industriale negli spazi dell’ex Fabbrica Fastigi, con l’intento di valorizzare l’esperienza imprenditoriale pesarese nel settore del mobile e legno. "Chiudere l’anno di Pesaro Capitale Italiana della Cultura con l’annuncio della nascita di un museo dedicato al mobile è il miglior riconoscimento a un distretto industriale riconosciuto in tutto il mondo – dice il presidente Arci di Pesaro e Urbino, Claudio Clini -. Un grande progetto educativo e formativo che la nostra città potrà mettere a disposizione delle nuove generazioni. La nascita del distretto del mobile pesarese – aggiunge - è stata favorita soprattutto dalla capacità di tanti uomini e donne che hanno saputo intraprendere con dinamicità, operosità e professionalità in questo settore. Tra questi imprenditori c’è Renato Fastigi, un pioniere per la sua capacità di essere un innovatore attraverso l’azienda fondata nel 1937 con i suoi due fratelli, prima di mettersi al servizio della città per 13 anni come sindaco". Ad intervenire anche l’ex sindaco di Pesaro, Luca Ceriscioli, insegnante al Bramante Genga: "Questo museo va inteso come spazio aperto e inclusivo, come ambiente che promuove l’educazione e il dialogo interattivo, dove si conservano storia e identità. Per i nostri studenti diventerebbe anche il luogo della progettualità, dove vivere esperienze entusiasmanti e straordinariamente utili".
CronacaUn museo per il mobile? . Grande idea