Un progetto sul Lanciarini? "Chi sa, parli"

Anche per il “Lanciarini“ di Sassocorvaro ci sarà un progetto esecutivo? A chiederselo è Livio Mercatelli, uno dei membri del comitato pro riapertura per l’ospedale “Lanciarini“ di Sassocorvaro. "E’ da tanto tempo che cerco informazioni sulla sorte del blocco alto del “Lanciarini“ in Sassocorvaro – dice Mercatelli –. L’unica cosa (e non è poco) che ho recepito, durante l’ultima campagna elettorale regionale da parte del Movimento 5 Stelle che ringrazio, è il contratto di locazione fra l’Asur e la Rete di Imprese “Villa Montefeltro“ dal quale nell’allegata planimetria risulta una struttura inadeguata e oggetto di interventi di demolizione. Quella struttura è stata chiusa da oltre sei anni a chiave rimanendo completamente abbandonata a se stessa e non mi risulta che nessuno mai si è preoccupato di effettuare una seconda perizia per accertarsi meglio sul suo stato di salute come si è soliti fare quando qualche malanno ci colpisce e, per sicurezza, sentiamo più medici. Ora nel contratto di locazione con Villa Montefeltro si evidenzia la sua demolizione. Ma una domanda sorge spontanea: perché demolirla senza chiedere altri pareri? E perché non procedere a un suo eventuale recupero? Poco tempo fa abbiamo letto nella stampa che il palazzo della Provincia di Pesaro e Urbino è da abbattere con la necessità di trovare nuovi luoghi di lavoro e appena nove giorni dopo il presidente Paolini, sollecitato anche dall’Ordine degli architetti, si affretta a dichiarare l’esatto contrario. Sapevo che per il “Celli“ di Cagli era prevista la demolizione di parte del 2° piano e di tutto il 3° piano. Improvvisamente nella stampa leggo, come per miracolo, affermare dall’ex consigliere regionale Gino Traversini che l’ex presidente Luca Ceriscioli aveva fatto fare un progetto esecutivo per sistemare il 2° e 3° piano del “Celli“. Ben venga, ma mi domando perché mai non è stata data una notizia del genere durante una campagna elettorale dove il partito di Ceriscioli e Traversini hanno dovuto soccombere? A questo punto tra me e me ho pensato, sta a vedere che anche per il “Lanciarini“ c’è un progetto esecutivo...".