"Un trattore per lavorare la terra". Per Alessandro Moneti, 25 anni, costretto in carrozzella dopo un incidente invalidante avvenuto quando aveva 17 anni, è molto più di un sogno. I lettori del Carlino lo sanno: un anno fa, quando raccontammo le ragioni di questa avvincente sfida, in molti risposero all’appello. Primo fra tutti un donatore che vuole restare anonimo e che da allora aiuta la famiglia Moneti in difficoltà economica per sostenere le spese mediche e fisioterpiche necessarie per ridare una certa autonomia ad Alessandro. Al fianco della famiglia Moneti, per aiutare Alessandro a realizzare il suo sogno – attrezzare con dispositivi compensativi la cabina di un trattore affinché sia manovrabile anche da un disabile – si sono messe due colonne del terzo settore pesarese come il Centro servizi per il volontariato Marche e la Fondazione Wanda di Ferdinando oltre alla Coldiretti. Infatti Alessandro, insieme al padre ha fondato l’azienda agricola “Dal Nonno Giorgio“. "Ci serviva un’attività che permettesse di mantenere la famiglia – ha spiegato il padre Giuseppe – e che contemporaneamente ci permettesse di proseguire le terapie, impegnative, di Alessandro. Con nonno Giorgio, già coltivatore e il bisnonno famoso per la produzione di sedano, abbiamo avviato le colture di ortaggi e frutta stagionali. I raccolti stanno andando bene; è dura, ma sono convinto che riusciremo a rialzarci. Ringraziamo fin da ora quanti vorranno accompagnare la nostra avventura". Detto, fatto. "Il sogno di Alessandro è, dal punto di vista tecnico, realizzabile – osserva Claudio Calevi, direttore provinciale di Coldiretti –. Noi aiuteremo Alessandro negli aspetti burocratici e tecnici. Abbiamo cercato per l’azienda uno sbocco di mercato: loro partecipano ai mercatini di Campagna Amica". Torniamo al sogno. "Le cose da fare per mandare avanti l’attività sono tante – ha spiegato Tomas Nobili, presidente del Csv – lavorare il terreno, preparare i prodotti, gestire la vendita diretta". Alessandro vuole contriubuire al massimo delle sue possibilità. Per il lavoro da portare avanti in azienda serve quindi un trattore attrezzato con particolari ausili". Per realizzare il sogno di indipendenza serve un finanziamento importante: almeno 156mila euro. Per arrivare a meta servivano dei garanti per la trasprenza della raccolta fondi. La Fondazione Wanda di Ferdinando ha assunto questo ruolo giuridico fondamentale. Con il Csv, poi, ha impostato una campagna di crowdfunding sul portale GoFundMe. "E’ uno strumento agile – ha spiegato Nobili – perché permette a chiunque di contribuire versando anche solamente un euro. La campagna “Un trattore adattato per Alessandro” è già attiva sul portale di GoFundMe. Per chi non avesse dimestichezza con l’on line può versare sul conto corrente IT46 R089 9513 3000 4001 0002 347 della Fondazione inserendo nella causale “Un trattore adattato per Alessandro”. "In tutti i nostri uffici – conclude Calevi – i soci Coldiretti potranno fare una donazione per Alessandro". “Noi crediamo che una fondazione filantropica, piccola come la nostra ma da sempre attenta al valore dei giovani – ha affermato l’avvocato Federica Maria Panicali, presidente della Fondazione - debba avere il coraggio di abbracciare sfide che contribuiscano a rendere migliore anche una sola vita". Solidea Vitali Rosati

Cronaca

"Un trattore per lavorare la terra". Per Alessandro Moneti, 25 anni, costretto in carrozzella dopo un incidente invalidante avvenuto quando aveva 17 anni, è molto più di un sogno. I lettori del Carlino lo sanno: un anno fa, quando raccontammo le ragioni di questa avvincente sfida, in molti risposero all’appello. Primo fra tutti un donatore che vuole restare anonimo e che da allora aiuta la famiglia Moneti in difficoltà economica per sostenere le spese mediche e fisioterpiche necessarie per ridare una certa autonomia ad Alessandro.
Al fianco della famiglia Moneti, per aiutare Alessandro a realizzare il suo sogno – attrezzare con dispositivi compensativi la cabina di un trattore affinché sia manovrabile anche da un disabile – si sono messe due colonne del terzo settore pesarese come il Centro servizi per il volontariato Marche e la Fondazione Wanda di Ferdinando oltre alla Coldiretti. Infatti Alessandro, insieme al padre ha fondato l’azienda agricola “Dal Nonno Giorgio“. "Ci serviva un’attività che permettesse di mantenere la famiglia – ha spiegato il padre Giuseppe – e che contemporaneamente ci permettesse di proseguire le terapie, impegnative, di Alessandro. Con nonno Giorgio, già coltivatore e il bisnonno famoso per la produzione di sedano, abbiamo avviato le colture di ortaggi e frutta stagionali. I raccolti stanno andando bene; è dura, ma sono convinto che riusciremo a rialzarci. Ringraziamo fin da ora quanti vorranno accompagnare la nostra avventura".
Detto, fatto. "Il sogno di Alessandro è, dal punto di vista tecnico, realizzabile – osserva Claudio Calevi, direttore provinciale di Coldiretti –. Noi aiuteremo Alessandro negli aspetti burocratici e tecnici. Abbiamo cercato per l’azienda uno sbocco di mercato: loro partecipano ai mercatini di Campagna Amica". Torniamo al sogno. "Le cose da fare per mandare avanti l’attività sono tante – ha spiegato Tomas Nobili, presidente del Csv – lavorare il terreno, preparare i prodotti, gestire la vendita diretta". Alessandro vuole contriubuire al massimo delle sue possibilità. Per il lavoro da portare avanti in azienda serve quindi un trattore attrezzato con particolari ausili". Per realizzare il sogno di indipendenza serve un finanziamento importante: almeno 156mila euro. Per arrivare a meta servivano dei garanti per la trasprenza della raccolta fondi. La Fondazione Wanda di Ferdinando ha assunto questo ruolo giuridico fondamentale. Con il Csv, poi, ha impostato una campagna di crowdfunding sul portale GoFundMe. "E’ uno strumento agile – ha spiegato Nobili – perché permette a chiunque di contribuire versando anche solamente un euro. La campagna “Un trattore adattato per Alessandro” è già attiva sul portale di GoFundMe. Per chi non avesse dimestichezza con l’on line può versare sul conto corrente IT46 R089 9513 3000 4001 0002 347 della Fondazione inserendo nella causale “Un trattore adattato per Alessandro”. "In tutti i nostri uffici – conclude Calevi – i soci Coldiretti potranno fare una donazione per Alessandro". “Noi crediamo che una fondazione filantropica, piccola come la nostra ma da sempre attenta al valore dei giovani – ha affermato l’avvocato Federica Maria Panicali, presidente della Fondazione - debba avere il coraggio di abbracciare sfide che contribuiscano a rendere migliore anche una sola vita".
Solidea Vitali Rosati

Un trattore per Ale: ’Realizzeremo il suo sogno’    

Liquami dal depuratore del Pacini    

Conselice, scoperto dalla polizia locale un vasto giro di ospitalità e residenze fittizie

Alta marea, allagamenti a Lido Adriano. Problemi a Marina di Ravenna e Lido di Savio

Potrebbe interessarti anche

Sbanda col camion sul viadotto  Ventiduenne precipita e muore    

Lido Adriano, il tuffo in mare degli ortodossi

Ravenna, allagamenti per la mareggiata a Marina di Ravenna e Casal Borsetti

Un trattore per Ale: ’Realizzeremo il suo sogno’     - Cronaca - ilrestodelcarlino.it

Pesaro, tutte le ultime notizie, foto, video, eventi ed aggiornamenti di oggi in tempo reale.

Un trattore per Ale: ’Realizzeremo il suo sogno’

Mobilitazione per permettere a un 25enne, disabile dopo un incidente, di lavorare la terra della azienda con un veicolo ad hoc

Iscriviti alla newsletter.

Il modo più facile per rimanere sempre aggiornati

Dalla stessa sezione