Una Regione più green . Luci sulla legge urbanistica

E’ stata presentata nella ex chiesa del Gonfalone. Con l’assessore Aguzzi, i tecnici e il governatore Acquaroli. "Non possiamo permetterci errori".

Una Regione più green . Luci sulla legge urbanistica
Una Regione più green . Luci sulla legge urbanistica

"Utile, lungimirante e inedita". Presentata ieri pomeriggio, nella ex chiesa del Gonfalone, la nuova legge regionale urbanistica che sarà discussa nel prossimo consiglio regionale del 21 novembre e che dovrebbe entrare in vigore il primo gennaio 2024. Mentre in fase di preparazione della legge, la Regione ha organizzato una serie di incontri sul territorio per un confronto con tutti i soggetti interessati, Fano è stata individuata come tappa regionale per la presentazione del lavoro ormai giunto al termine.

Con l’assessore regionale all’Urbanistica Stefano Aguzzi, i tecnici della Regione e in finale il presidente Francesco Acquaroli. "Un legge di soli 36 articoli contro i 380 articoli di legge attualmente esistenti, che arriva dopo 31 anni e che snellirà le procedure – ha spiegato l’assessore Aguzzi – a vantaggio dei cittadini, degli enti locali e dei professionisti e che punterà ad un minor consumo del territorio". E ancora Aguzzi: "Una legge urbanistica adeguata ai tempi che incoraggia la rigenerazione urbana e l’efficientamento energetico e punta alla tutela e alla messa in sicurezza del territorio, oltreché all’abbellimento di quanto già costruito. I Comuni avranno 4 anni di tempo per adeguarsi e saranno previsti sostegni economici".

Chiarito da Aguzzi che la normativa non pregiudicherà "le aree già approvate e adottate e che saranno fatte salve tutte le varianti Suap non sostanziali". L’assessore regionale h anche specificato che "per tutto il 2024 saranno salvaguardate le varianti sostanziali e i Prg approvati entro lo stesso anno. Anche il Piano casa, introdotto nel 2009 come incentivo edilizio, prorogato ogni 2 anni per 14 anni, sarà finalmente inglobato nella nuova legge urbanistica". "Quello della nuova normativa urbanistica regionale è un obiettivo molto ambizioso – ha aggiunto il presidente Acquaroli – che si raggiunge se c’è condivisione con i territori e gli enti provinciali e soprattutto se c’è la capacità di affrontare le sfide insieme. Non possiamo permetterci errori che hanno costi ambientali altissimi e legati ai cambiamenti climatici", E ancora Acquaroli: "Siamo aperti a possibili rivisitazioni, riteniamo che non sia giusto chiudersi sul nuovo testo della legge che si andrà ad approvare dopo 31 anni. Riteniamo corretto condividere fino all’ultimo obiettivi, sfide e perplessità eventualmente espresse". Presidente avete scelto di presentare la nuova legge urbanistica a Fano perché è la città di Aguzzi? "La nostra volontà è di condividere con i territori un importante atto amministrativo: non ci sono dietrologie".

Aguzzi sarà il candidato sindaco del centrodestra fanese? "Ci sono le segreterie a cui spetta fare la scelta migliore, nei tempi dovuti".

Anna Marchetti