
Furti di scooter in strada, nei garage, persino nelle officine durante le riparazioni. E poi razzie di biciclette, ma anche intrusioni nelle case, nei negozi, nelle fabbriche. L’estate 2023 a Pesaro e dintorni ha visto in azione bande soprattutto di ragazzini, dai 15 ai 18 anni, che hanno rubato motorini senza tregua per rivenderli o anche per smontare i pezzi e metterli sul mercato attraverso i social. Le indagini dei carabinieri hanno permesso però di rintracciare almeno otto scooter, riconsegnati ai proprietari, e denunciare a piede libero per ricettazione 13 giovani trovati in possesso proprio di quei mezzi risultati rubati. Solo in due casi, è stato possibile denunciare gli autori dei furti. Erano stati riconosciuti attraverso delle immagini registrate da qualche telecamera. Denunciati inoltre 4 giovani per furti di portafogli ai mercati, altri 5 sono stati deferiti alla procura per furti nelle abitazioni, addirittura 16 giovani sono stati identificati e denunciati a piede libero per almeno 14 furti ripetuti e metodici in diversi negozi di Pesaro.
Un crescendo di furti di merci e di mezzi che ha caratterizzato i mesi più caldi di Pesaro. Dagli accertamenti fatti dai carabinieri, emerge che i protagonisti delle razzie sono spesso dei giovanissimi, appena quindicenni, che non hanno timori nel rubare motorini o biciclette per poi rivenderli o smontarli per il mercato nero dei ricambi. Ulteriori sviluppi su questo potrebbero esserci nei prossimi giorni.