Università Urbino, le lauree ripartono il 7 luglio

Il Rettore Stocchi annuncia la ripresa anche delle lezioni in presenza dal 21 settembre

Urbino Rettore Vilberto Stocchi

Urbino Rettore Vilberto Stocchi

Urbino, 1 luglio 2020 – La notizia della ripresa delle lauree in presenza dal 7 luglio prossimo sta ridando speranza alla città di Urbino: il Magnifico Rettore Vilberto Stocchi ha annunciato oggi dalle pagine del Carlino che, oltre al ritorno dei laureandi tra una settimana, è stata programmata anche la ripresa delle lezioni in presenza che inizieranno il 21 settembre e proseguiranno fino al 30 giugno.

E queste notizie hanno già dato un certo ottimismo alla città e a tutti coloro che lavorano con gli studenti, dai negozi ai bar, ai pub, ai proprietari di appartamenti e camere. “Questo è un segnale che dimostra concretamente, in linea a quanto ho già dichiarato in precedenza, che stiamo facendo di tutto per avviarci a condizioni di normalità”, dice incoraggiante il rettore.

Il calendario prevede che il 7 luglio si svolgano le lauree per Scienze Geologiche al Polo Volponi, ambiente enorme che permetterà di ospitare nel pieno rispetto delle norme per la sicurezza e il distanziamento sociale la commissione esaminatrice, i laureandi, le loro famiglie; l'8 luglio toccherà a Biotecnologie e la discussione con proclamazione avverrà nella sede di Fano; poi, il 9 luglio ci saranno le lauree di Biologia, il 14 di Giurisprudenza, il 29 quelle di Restauro e Conservazione dei beni culturali, tutte al Polo Volponi in via Saffi.

In considerazione della nuova organizzazione che l'Università di Urbino ha messo in campo in questi mesi, va poi sottolineato che da oggi (merc 1 luglio) “la stragrande maggioranza del personale tecnico e amministrativo rientrerà in ufficio – continua Stocchi -. Stiamo provvedendo a soddisfare tutte le esigenze e le necessità di rispetto delle normative in materia di sicurezza. La scorsa settimana, nel Senato Accademico, abbiamo preso delle decisioni anche per la didattica e abbiamo stabilito che le lezioni riprenderanno in presenza dal 21 settembre e potranno protrarsi fino al 30 giugno 2020: le lezioni si svolgeranno dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 19 senza interruzione a parte i momenti per andare a mensa, il sabato dalle 9 alle 13, secondo una direzione centralizzata che avverrà con la collaborazione dei direttori di Dipartimento che assegneranno un orario ad ogni docente. Questo per sfruttare tutto il tempo a disposizione. Abbiamo avuto dall'amministrazione comunale la disponibilità di alcuni suoi locali ma se seguiamo questo piano potremmo non averne bisogno e fare tutto con i nostri spazi. Bisogna tener presente che la capienza per ogni aula si riduce al 25%, ma dalla conferenza dei Rettori della settimana scorsa è emersa la possibilità di portarla al 50%. Noi continueremo anche il monitoraggio con il nostro personale, che sarà allargato agli studenti: per ora abbiamo eseguito 200 test ma arriveremo a 350. Per settembre-ottobre eseguiremo un'azione di controllo ancora più puntuale. Abbiamo ricevuto tante lettere in cui si chiede che l'Università torni alla normalità, noi stiamo lavorando proprio per questo”.