Urbino Award alla reporter Ellen Nakashima

Giornalista del Washington Post, vincitrice di due premi Pulitzer, è stata premiata ieri negli Usa ed è attesa ad Urbino il 27 settembre

Urbino Award alla reporter Ellen Nakashima

Urbino Award alla reporter Ellen Nakashima

Il premio Urbino Award ha un nuovo vincitore: è la giornalista Ellen Nakashima, firma di spicco del Washington Post e due volte premio Pulitzer, che verrà a ritirarlo a Urbino il 27 settembre alle 11 nel Salone del trono di Palazzo Ducale. "Sono commossa e onorata di essere stata scelta e non vedo l’ora di venire a Urbino", sono state le parole a caldo della reporter. L’annuncio è stato dato ieri a Washington dalla Ambasciatrice d’Italia negli USA Mariangela Zappia, durante una cena esclusiva tenuta a Villa Firenze. "Prima di tutto – ha dichiarato l’ambasciatrice – ringrazio la città di Urbino per aver creato il Premio, iniziativa che unisce Italia e Stati Uniti in un modo particolare fin dal 2006. È un premio, guardando la lista di chi lo ha vinto, che ha toccato giornalisti di altissimo livello. Urbino ne ha scovati alcuni che sono poi diventati personalità rilevanti della stampa internazionale. Ellen Nakashima è una professionista molto stimata non solo a Washington: ha svelato una serie di temi veramente rilevanti nel contesto geopolitico, segue da vicino il tema della competizione tra USA e Cina e la sicurezza degli stati ed è encomiabile quello che fa, perché rende un servizio al lettore con i suoi servizi e inchieste veramente molto approfondite". La cerimonia è avvenuta alla presenza di una sessantina di invitati, fra cui vi erano molti vincitori delle passate edizioni del premio, vari esponenti del mondo dell’informazione, del settore imprenditoriale ed esponenti del mondo politico e amministrativo statunitense. Per la città di Urbino era presente l’Assessore comunale al Turismo e Patrimonio Mondiale, Roberto Cioppi. "La serata di ieri – ha detto – è stata un’esperienza che ci ha permesso di stabilire ulteriori relazioni in grado di promuovere la nostra città. Durante la serata, Urbino è stata presentata con un video che ha provocato un’ovazione che ha toccato il mio orgoglio di urbinate". Durante la serata negli USA le particolarità del premio e le motivazioni che hanno portato a scegliere Ellen Nakashima sono state illustrate dai giornalisti Gabriele Cavalera e Giovanni Lani, segretario e presidente del Premio: si è voluto riconoscere un lavoro pluriennale dedicato a raccontare le varie implicazioni inerenti l’intreccio fra tecnologia, privacy e sicurezza: un difficile equilibrio fra azioni di sorveglianza volte a proteggere la sicurezza nazionale e l’obbligo di rispettare la vita privata dei cittadini. Gli articoli della giornalista del Washington Post si sono inoltre distinti per i tanti approfondimenti riguardanti il rapporto tra la Cina e l’Occidente e sulla interpretazione di azioni e alleanze fra paesi che si muovono in un contesto internazionale in rapida evoluzione. Conclude Giovanni Lani: "A Urbino anche quest’anno si tornerà a parlare di scenari internazionali ad altissimo livello. Le inchieste di Ellen Nakashima sono spesso scoop che cambiano gli equilibri della politica; è stato un piacere vedere all’evento di annuncio gran parte della redazione del Washington Post". Ricordiamo che l’Urbino Award è sostenuto dal Ministero degli Affari Esteri, ha il patrocinio e il supporto del Comune di Urbino, del Centro Studi Americani, del Legato Albani, oltre alla stretta collaborazione della Galleria Nazionale delle Marche. La scorsa edizione era stata vinta da Courtney Kube della NBC News.

Giovanni Volponi