San Crescentino attira una folla. Si rinnova la processione del patrono urbinate

Solenne cerimonia presieduta dall’arcivescovo monsignor Giovanni Tani

La processione di san Crescentino (foto di Manuel J. Obergozo)

La processione di san Crescentino (foto di Manuel J. Obergozo)

Urbino, 1 giugno 2015 - Anche quest’anno, come accade ormai da quasi mille anni, il primo giugno Urbino ha festeggiato il suo Patrono, san Crescentino martire.

Alle 17, in una cattedrale gremita, l’arcivescovo di Urbino – Urbania – Sant’Angelo in Vado, monsignor Giovanni Tani, ha presieduto la celebrazione eucaristica con la partecipazione di numerosi sacerdoti. Erano presenti, tra gli altri, il sindaco Maurizio Gambini, il Rettore dell’Università degli Studi Vilberto Stocchi, il capitano comandante la compagnia carabinieri, il dirigente del commissariato, il comandante dei vigili urbani, dame e cavalieri dell’Ordine del Santo Sepolcro, l’arcivescovo emerito monsignor Francesco Marinelli, gli appartenenti alle Confraternite della Buona Morte e del Corpus Domini. Spiccavano i gonfaloni del Duomo, del Comune, dell’Università, dell’Avis.

Quest’anno un fotograto d’eccezione ha seguito l’evento: uno degli studenti americani del corso di giornalismo ieiMedia attivo a Urbino, con docenti di primissimo piano nel panorama editoriale statunitense. Manuel J. Orbegozo ha realizzato la fotogallery che pubblichiamo nel nostro sito e il suo Maestro, il due volte premio Pulitzer Dennis Chamberlin, gli ha scattato una foto che riproduciamo nella fotogallery.

Nel corso del rito religioso, l’arcivescovo ha ricordato che ad Urbino è toccato un santo martire, «soldato nella vita, combattente nella fede... la fede è il messaggio che Crescentino ci porta ogni anno». La celebrazione è stata solennizzata dai canti del Coro diocesano mentre alla processione – snodatasi con grande partecipazione di fedeli lungo il consueto percorso di piazza Rinascimento, il Pincio, corso Garibaldi, piaazza della Repubblica, via Veneto, via Puccinotti – ha preso parte la banda cittadina. La giornata si è conclusa con l’estrazione della Lotteria del Donatore (Avis) e in notturna si è tenuta la gara podistica Avis-Aido.