Urbino partecipa a “Wiki Loves Monuments”

Cittadini invitati a fotografare e catalogare i monumenti. VIDEO La città vista dal drone

Il Palazzo Ducale sovrastato dal Teatro Sanzio

Il Palazzo Ducale sovrastato dal Teatro Sanzio

Urbino, 6 agosto 2015 - Torna il concorso fotografico internazionale promosso da Wikimedia Italia e Urbino è una delle città coinvolte.

Si rinnova per la quarta volta l’appuntamento con Wiki Loves Monuments Italia: il Comune di Urbino aderisce al concorso fotografico che si terrà a settembre.

L’iniziativa ha come scopo la creazione di un grande database fotografico online che possa catalogare i monumenti italiani, anche i meno noti, contribuendo a illustrare voci nuove su Wikipedia.

I siti di competenza comunale che si invita a fotografare sono: Casa Comunale; chiesa della Madonna di Loreto; Tribunale (ex Ospedale di santa Maria della Misericordia- via Raffaello); Palazzo Gherardi; Teatro Sanzio; ex Convento di santa Chiara; chiesa di san Bernardino - Mausoleo dei Duchi; Porta san Bartolo; Palazzo Ubaldini Ivarra Boghi; Palazzo Bonaventura Odasi - Casa della Poesia; DATA - Orto dell’Abbondanza; Monumento a Raffaello Sanzio.

Facendo tesoro dell’esperienza accumulata negli anni passati, Wiki Loves Monuments 2015 parte con solide basi e importanti collaborazione, come quella con FIAF - Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, che coinvolgerà sempre più fotografi professionisti nella selezione delle foto caricate su Wikimedia Commons e Icom Italia, il Comitato Italiano dell’International Council of Museums, che supporterà Wiki Loves Monuments in iniziative utili a “liberare” quante più immagini possibili di monumenti italiani.

A questi partner si aggiunge quest’anno il Toscana Foto Festival, prestigiosa manifestazione dedicata alla fotografia, diretta da Franco Fontana.

Il Palazzo Ducale sovrastato dal Teatro Sanzio

Wikimedia Italia ha instaurato nel corso delle passate edizioni una proficua collaborazione con le amministrazioni italiane: la volontà dell’Associazione è di coinvolgere sempre più nell’iniziativa le Regioni e le associazioni di promozione territoriale, che agiranno da cassa di risonanza nel divulgare la consapevolezza di un progetto collettivo, mirato alla libera condivisione della cultura e incentrato sulla libertà di panorama.

L’edizione 2014 ha segnato il grande successo dell’iniziativa in Italia, registrando numeri importanti: 21.000 le foto raccolte, oltre mille i partecipanti che hanno contribuito a catalogare e documentare in tutto oltre quattromila monumenti.

Wikimedia Italia fa di Wiki Loves Monuments il suo principale strumento di dialogo con le istituzioni e i cittadini e punta ad accrescere ancora in breve tempo questi numeri, coinvolgendo nel progetto quanti più soggetti pubblici e privati possibili.

Tutte le informazioni su come aderire sono disponibili sul sito di Wikimedia Italia, all’indirizzo www.wikimedia.it/wiki-loves-monuments.