"Liturgia Cyborg". E’ questo il titolo dello spettacolo che trae vita dai testi del libro "Ipotesi per una bambina cyborg" scritto da Lella de Marchi. Il lavoro sarà in scena al Teatro Comunale di Gradara mercoledì 6 aprile alle ore 21,15. Sul palco insieme alla scrittrice e poetessa pesarese Lella De Marchi anche la musicista Adele Madau.
Lo spettacolo rientra nella rassegna di "Teatri d’Autore", stagione di prosa nei teatri storici della provincia di Pesaro e Urbino organizzata da Amat con dei Comuni del territorio e con il contributo della Regione Marche, del Mic e della Provincia di Pesaro e Urbino. Uno spettacolo performativo interattivo e sperimentale di musica elettroacustica e poesia.
C’è un andamento musicale, quasi danzante, in queste poesie della pesarese Lella De Marchi, è come una possessione, un ritmo da violino a cui non si può resistere. C’è anche un andamento narrativo in queste opere ed è lì dentro che emerge tenerezza, tenerezza e angoscia. Nel lavoro compositivo del duo che si chiama "Onoranze De Marchi Madau" c’è la volontà di liberare e rendere esplicita la danza e l’andamento musicale racchiuso nella poesia di Lella De Marchi, ma anche la poesia della composizione musicale di Adele Madau.
La rappresentazione trae spunto dalla pubblicazione "Ipotesi per una bambina cyborg" che è concepito dall’autrice come un trattato filosofico-scientifico.
Preceduto da una bibliografia essenziale, composto di due parti e terminante in un corollario ci racconta la necessità di postulare una nuova infanzia del mondo, una cultura dell’inermità e del rispetto, un riconoscimento empatico dei molteplici altri da noi.
La poesia è rivoluzione e purezza, è la bambina cyborg per eccellenza. Accanto alla Del Marchi la violinista Adele Madau, musicista di talento. Un duo dunque esplosivo. Info. 0721 849053.
b.t.