Vaccini ai prof, si parte da Fano con i primi 70 Pfizer o AstraZeneca? Qualcuno lo scoprirà lì per lì

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Inizierà da Fano, oggi, la prima giornata di vaccinazione per il personale scolastico, docente e non docente: i prenotati sono una settantina, al ritmo di 7 ogni ora. Al Codma (in foto), dove dal 20 febbraio scorso è cominciata la vaccinazione per gli over 80, si ritroveranno dunque questa mattina gli stessi anziani e i primi docenti e amministrativi che, con un avvio un po’ caotico per l’ampliamento in corsa della fascia d’età, sono riusciti a prenotarsi. Ci saranno fiale di Pfizer per gli over 80 e fiale di AstraZeneca per il personale scolastico: ma qualche prof o amministrativo potrebbe anche scoprire lì per lì che a lui è stata destinata una dose Pfizer. Il perché lo spiega il dottor Augusto Liverani, direttore del Dipartimento di prevenzione dell’Asur: "Ci sono soggetti, all’interno della platea del personale scolastico, che pur non avendo compiuto 80 anni rientra in una categoria considerata fragile. Per questo si ritiene che sia opportuno vaccinare questi soggetti con il siero Pfizer, che dà una copertura maggiore anche rispetto alle forme più lievi. Sarà il medico sul posto, in sede di Triage, a fare le opportune valutazioni". Insomma, vaccino con sorpresa, per qualcuno.

Proprio per questo, rispetto alle prenotazioni, sarà necessario prevedere qualche dose in più di Pfizer. Scorte aggiuntive che comunque erano già state messe in conto per un altro inghippo verificatosi il primo giorno di prenotazione. "E’ successo – spiega ancora Liverani – che sulla piattaforma di prenotazione online, in alcuni posti lasciati liberi per gli insegnanti, si sono inseriti alcuni ultraottantenni. Così, nonostante domani (leggi oggi, ndr) fossero previsti 342 over 80 e una settantina di insegnanti, molto probabilmente ci ritroveremo con qualche ultraottantenne in più e qualche insegnante in meno. E allora serviranno dosi aggiuntive di Pfizer, di cui comunque disponiamo quindi non c’è nessun problema. Poi nei prossimi giorni la situazione si assesterà". Domani la campagna vaccinale proseguirà in contemporanea al Centro sociale Monaldi di Pesaro e al palaCarneroli di Urbino. Le modalità di prenotazione sono le stesse: tramite il portale di Poste Italiane, https:prenotazioni.vaccinicovid.gov.it e il numero verde 800.009966 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18); o tramite i 242 ATM Postamat (basta inserire la tessera sanitaria, digitare i dati richiesti e ritirare il promemoria) e il postino.

Intanto, per quanto riguarda il personale docente e non dell’università di Urbino, al momento escluso dalla campagna vaccinale, c’è stato un incontro, ieri in tarda mattinata, con Lucia Di Furia del Servizio Salute della Regione Marche. E’ stato confermato che le vaccinazioni riguarderanno quanti hanno fino a 64 anni d’età, e che la pianificazione verrà effettuata nei prossimi giorni dall’Asur. Sarà l’ufficio prevenzione a illustrare nei prossimi giorni le modalità di prenotazione.

ben.i.