L’effetto Green Pass sulle prime dosi delle Marche è ormai quasi consolidato. Dal 15 ottobre, giorno dell’entrata in vigore per le limitazioni ai non vaccinati, a ieri, primo giorno del Super green pass utile per accedere a ristoranti, cinema, locali vari, abbiamo registrato 35.421 prime dosi. Trattasi dunque di non vaccinati che si sono convinti a fare il primo passo.
Divise per province le dosi iniettate sono state così: Ancona 10.051; Pesaro e Urbino 9.685; Macerata 7.321; Ascoli Piceno 4.753; Fermo 3.620. Al di là dei numeri dobbiamo registrare un sostanziale raddoppio delle prime dosi per quanto riguarda la vaccinazione della provincia dei Pesaro e Urbino negli ultimi 15 giorni rispetto alla media dei precedenti dieci (ovvero da 112 a 206). Una decisa impennata che si è verificata in corrispondenza dell’annuncio, il 24 novembre, delle misure che avrebbero portato al Super green pass, dal 6 dicembre.
Il primo Green pass, quello del 15 ottobre, ha portato ad un balzo in avanti delle prime vaccinazioni che finisce per confondersi con la voglia di terza dose che serve soprattutto per coloro che hanno scoperto che il vaccino ha un effetto difesa meno persistente di quello che si credeva. I numeri della corsa al vaccino hanno una curva piuttosto simile in tutte le Marche. Primo boom a ridosso del 15 ottobre con anche duemila prime dosi in quei giorni, poi un rallentamento di inoculazioni attorno alle 500-600 prime dosi al giorno dal 20 ottobre al 20 novembre. Poi un altro picco attorno alle millemilleduecento prime dosi nei primi giorni di dicembre in tutte le Marche. Il raddoppio è un dato nazionale: passando in tutta Italia da una media di 15-17mila al giorno a quasi il doppio (poco meno di 30mila ogni 24 ore). Tutti gli analisti e gli scienziati concordano nell’attribuire questa decisa accelerazione all’effetto creato anche dall’annuncio dell’entrata in vigore del Super green pass che detterà le regole per la vita degli italiani fino al 15 gennaio 2022.
Luigi Luminati