Vaiolo delle scimmie, terzo caso in provincia di Pesaro Urbino

E' il settimo nelle Marche. infetto un uomo di 31 anni residente a Fermignano. In regione la vaccinazione contro la malattia è già partita. Quanti sono i casi in Italia

Pesaro, 2 settembre 2022 - Un caso di vaiolo delle scimmie è stato registrato in provincia di Pesaro Urbino, si tratta del settimo nelle Marche. Riguarda un uomo di 31 anni, residente a Fermignano, che non aveva viaggiato nelle ultime settimane, secondo quanto riferito da fonti della Regione Marche. L'uomo, che si è sottoposto al tampone dopo aver notato delle vescicole sulla sua pelle, si trova in isolamento domiciliare ed è già in via di guarigione.

Si tratta del terzo caso di Monkeypox individuato in provincia, il primo marchigiano era stato trovato all'inizio del mese di luglio nel Piceno. 

Vaiolo delle scimmie, un caso in provincia di Pesaro Urbino
Vaiolo delle scimmie, un caso in provincia di Pesaro Urbino

Vaiolo delle scimmie, il vaccino nelle Marche

Le prime 160 fiale di vaccinosono state ritirate dalla Regione Marche dal deposito nazionale a Roma e da ieri i centri vaccinali, dislocati territorialmente per la somministrazione delle dosi, hanno iniziato a programmare le sedute e contattare gli utenti, personale di laboratorio con possibile esposizione diretta al virus e persone delle categorie di rischio indicate nella circolare del ministero della Salute. E' prevista la somministrazione di due dosi di vaccino Jynneos (solo a persone maggiorenni) e tra la prima e la seconda dovrà intercorrere un intervallo di almeno 28 giorni; per le persone vaccinate in precedenza contro il vaiolo sarà invece necessaria la somministrazione di una sola dose. La Regione Marche ha anche fatto richiesta di ricevere dosi del farmaco Tecovirimat Siga, con l'obiettivo di destinarlo solo ai soggetti fragili o immunodepressi che rischiano complicanze nel caso di infezione. 

Vaiolo delle scimmie, i casi in Italia

Cresce in Italia il numero dei contagi di vaiolo delle scimmie. Secondo l'ultimo bollettino reso noto dal ministero della Salute, i casi confermati sono arrivati a 773, con un incremento di 13 rispetto all'ultima rilevazione. Con 762 contagi, gli uomini sono ancora i più colpiti, mentre il numero delle donne affette da Monkeypox è pari a 11. I casi collegati a viaggi all'estero sono 211. Con 326 contagi la Lombardia è la regione maggiormente colpita. Seguono il Lazio, con 139 casi, e l'Emilia Romagna, con 77. Non si registrano casi di vaiolo delle scimmie, invece, in Basilicata, Calabria, Molise, Umbria e Valle d'Aosta.