Tavullia in moto, sul palco anche la mamma di Valentino Rossi / LE FOTO

Piazza Dante Alighieri gremita. Sul palco, Stefania Palma ha commentato le vittorie del figlio.

Un momento della serata di Tavullia in Moto

Un momento della serata di Tavullia in Moto

Pesaro, 9 settembre 2017 - Era gremita ieri sera, Piazza Dante Alighieri. Non riusciva a contenere la folla oceanica di turisti accorsi da tutta Europa per “Tavullia in Moto”. “Siamo arrivati ieri, dall’Austria - dicono padre e figlio sorridendo, con maglietta e cappellino giallo - non potevamo perdere questa occasione”. Tra i tanti, anche inglesi, spagnoli, francesi e tedeschi. Dopo aver passato brevemente in rassegna i filmati con i protagonisti della VR46 Riders Academy e dello Sky Racing Team VR46, la manifestazione dedicata a piloti e motori (dopo l’annullamento della prima serata per il maltempo), è partita col botto.

Stefania Palma, la mamma di Valentino, ha aperto le danze commentando le vittorie del suo amato campione. Prima, però, un’anticipazione sulle sue condizioni di salute: “Vale sta abbastanza bene - esordisce Palma - la gamba è rotta, ma sta facendo fisioterapia, sta lavorando per tutti noi”. “In realtà volevo che studiasse ingegneria - rivela la madre - all'inizio non ero molto contenta che andasse in moto, poi mi sono rassegnata. Anche suo fratello Luca ha scelto questa strada; voi pensate che uno si possa abituare alle gare, ma ogni volta che corrono, io sono sempre emozionata, chiudo gli occhi e aspetto”. Con lei il manager dell’Aprilia Carlo Pernat, i giornalisti Paolo Beltramo e Michel Turco, Flavio Fratesi del Fan Club e Carlo Canzano.

Coordinati dall’assessore allo sport, Patrizio Federici, hanno commentato le vittorie di Valentino Rossi, a partire da quella del suo primo mondiale nel 1997, fino all’ultimo, vinto nel 2009 Barcellona. “Quando incontrai Valentino - racconta Pernat - capii subito che era forte, gli feci un contratto di tre anni a busta chiusa; non è che Aprilia fosse così fiduciosa, ma io sapevo che era un fenomeno ed è quello che poi ha dimostrato”.E Flavio Fratesi ormai ci ha fatto l’abitudine ad allestire tutte quelle tribune gialle: “la prima l’abbiamo realizzata in Francia - confida il patron del Fan Club - , siamo partiti da lì per poi montarle in tutti i circuiti del mondo e continueremo a farlo, perché Vale se lo merita”. 

La piccola capitale del motociclismo mondiale sembrava proprio soddisfare tutti i presenti, che applaudivano di continuo, tra un selfie e l’altro, in mezzo alla piazza. Doveroso il commento sulla vittoria del primo mondiale di Rossi, quando il campione era ancora un ragazzino: mentre scorrono le immagini, la mamma sorride, quasi commossa. “Quando Vale rientrò a Tavullia, dopo aver vinto quella gara - racconta l’assessore Federici - era come un piccolo Papa, lo abbracciavano tutti”.

Emozionato anche il sindaco, Francesca Paolucci : “Grazie, siete tantissimi - ha esordito sul palco - , è un momento particolare per Valentino, ma l’affetto che possiamo dimostrargli è proprio questo, stasera c’è tutto il mondo; gli ho già scritto che siamo tutti qui per lui”. Poi ha confessato il suo debole per Franco Morbidelli, al quale “faccio un grande in bocca al lupo per domenica”.

E oggi si prosegue con l’ultima serata: dalle 19,30 musica dal vivo con la band “Hot Ucks” (Rolling Stones tribute band), collegamenti con Radio Sabbia e le tante iniziative preparate dal Fans Club Valentino Rossi.