Vandali nella notte ai bagni Joker tagliati lettini e razziati i pasticcini

Il fornaio li aveva lasciati vicino al bar poco prima dell’apertura. Qualcuno li ha presi e mangiati

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Vandalismi al mare, in particolare ai bagni Jolly Joker dove la notte scorsa si è verificato un danneggiamento. Qualcuno ha tagliato dei lettini gettandoli lontano, altri hanno tagliato le corde che tenevano legate le canoe lasciandole sparse sulla battigia col rischio che venissero trascinate via dalla corrente. Non proprio contenti della bravata, gli autori dell’incursione si sono avvicinati al chiosco dove il pasticciere aveva lasciato da poco il pacco con le paste per l’apertura del bar. I vandali hanno aperto il contenuto mangiando tutto quello che potevano per poi disperdere e distruggere i pasticcini che non sono riusciti a mangiare.

La scoperta dell’incursione è avvenuta soltanto una mezzora dopo con l’arrivo dei primi addetti allo stabilimento balneare, ritrovatisi di fronte a lettini spaccati, canoe allo stato brado e i pasticcini gettati sulla sabbia. Sono stati chiamati i carabinieri per cercare di individuare gli autori ma il compito non appare facile. Un aiuto potrebbe arrivare da qualche telecamera della zona ma sarà compito degli inquirenti riuscire a recuperare qualche indizio utile per dare un nome ai responsabili. Che non sono certo alla prima impresa. Già nei giorni scorsi ci sono stati altri danneggiamenti in spiaggia con ombrelloni e lettini gettati a terra, oppure con spargimento dei resti di baldorie e libagioni. I gruppi che lo fanno si sentono sicuri di non correre rischi perché non ci sono più da anni i controlli notturni della vigilanza privata lungo tutta la battigia, col divieto di ingresso negli stabilimenti fuori dall’orario di apertura. Per chi veniva sorpreso, c’era la segnalazione dell’ingresso abusivo con tutto quello che ne conseguiva. Quasi sempre vi era l’immediato intervento delle forze dell’ordine a cui seguiva una segnalazione o denuncia a piede libero.

Un metodo, unito all’installazione di telecamere, che aveva letteralmente azzerato i casi di vandalismi. L’esperimento risaliva al 2007 ed aveva interessato in particolare la spiaggia di Ponente mentre in quella di Levante molti bagnini avevano deciso di dormire direttamente nei chioschi per contenere l’assalto notturno di sconosciuti e vandali.

Poi il costo del servizio di vigilanza, a cui provvedevano i bagnini, non è stato ritenuto più opportuno e il servizio da mezzanotte alle 5 di ogni giorno è stato smantellato. Intanto, in tema di vandalismi, sono stati bruciati la notte scorsa altri due cassonetti della carta in via Achilli e in via della Concordia. Paura per i residenti ed intervento dei vigili del fuoco e dei carabinieri. Questo è solo l’ennesimo caso di cassonetti bruciati.