Variante, ok dalla Soprintendenza Ora corsa a recuperare i fondi persi

Variante Gimarra, non ci sono i soldi, ma c’è l’ok della Soprintendenza. Corsa frenetica contro il tempo per recuperare i 20 milioni di euro (frutto dell’accordo Regione-Comune del 2018) destinati all’ultimo tratto dell’Interquartieri (dalla Trave alla Statale 16) dopo che la Soprintendenza ha espresso parere favorevole alle due ipotesi progettuali presentate dal Comune, in alternativa al percorso precedentemente bocciato.

Dopo il parere contrario espresso dall’ente ad agosto di quest’anno, il Comune ha ripreso il dialogo con la Soprintendenza assecondando le richieste di quest’ultima di realizzare una strada in "affiancamento all’area Zengarini": sono state presentate due proposte di percorso, entrambe superiori ai 20 milioni di euro (una oltre i 25 milioni e l’altra da 28 milioni di euro). Di questo si sarebbe parlato nell’incontro di maggioranza che si è tenuto mercoledì sera nella sala della Concordia. Convocati dal sindaco Massimo Seri solo gli assessori e i consiglieri comunali per discutere dei 20 milioni di euro (il più grande finanziamento mai ricevuto dalla città di Fano) e della recente della decisione del Mit (Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti) di non concedere la proroga per l’utilizzo delle risorse oltre il termine del 31 dicembre di quest’anno. "In realtà – commenta chi era presente – è stato un incontro essenzialmente tecnico e poco politico". "Forse il Ministero – aggiunge – qualcun altro – quando ha inviato quella comunicazione non era in possesso di tutte le informazioni necessarie". Proprio per recuperare i 20 milioni di euro sembra che siano in corso contatti con la Regione e con il Ministero. C’è la possibilità che il finanziamento fanese possa rientrare in una delle casistiche (progetti superiori ai 25 milioni di euro) previste per la concessione della proroga che, comunque, non dovrebbe superare i 6 mesi e quindi andare oltre giugno del 2023. C’è quindi la necessità di procedere il più celermente possibile per portare la delibera in consiglio comunale per l’approvazione del nuovo tracciato, predisporre il progetto e aggiudicare i lavori. Se si recupereranno i 20milioni di euro, il Comune dovrà aggiungere, in base al progetto scelto, la somma restante di 5 o 8 milioni di euro. Non rilasciano dichiarazioni né il sindaco Massimo Seri né il vice sindaco Cristian Fanesi: "Stiamo lavorando – è il solo commento del primo cittadino – nell’interesse della città e parleremo nei prossimi giorni".

Anna Marchetti