Pesaro, vendeva Heineken, ma non era la birra

La Mobile arresta un 25enne pregiudicato: spacciava pasticche omonime della marca di bionda, pericolose per la mente e il corpo

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La Squadra Mobile di Pesaro ha arrestato per spaccio di droga un 25enne nordafricano, già noto alla giustizia, non in regola con le norme per il soggiorno in Italia. Vendeva cocaina e pasticche di exctasy, sia all’esterno del proprio domicilio sia nei pressi della stazione ferroviaria. Fino a quando, ieri, il giovane è stato controllato e trovato in possesso di 3 dosi di cocaina pronte per essere cedute ai clienti. Durante la perquisizione nella sua casa sono stati anche trovate e sequestrate altre 16 dosi di cocaina nonché 31 pasticche di ecstasy marcate “Heineken”, notoriamente con un’alta percentuale di principio attivo Thc, estremamente pericolose e particolarmente dannose sia a livello fisico che a quello psichico.

Sono stati rinvenuti e sequestrati anche tutti gli strumenti e i materiali idonei per la suddivisione e il confezionamento delle dosi. Lo straniero è stato arrestato e condotto innanzi al giudice del tribunale di Pesaro per esser sottoposto alla convalida dell’arresto e al processo con rito direttissimo. L’uomo è stato condannato alla pena di 10 mesi di reclusione ed è stato rimesso in libertà. Ora la questura di Pesaro sta valutando se ci sono i presupposti per la sua espulsione dal territorio nazionale, tenuto conto che è già incorso in passato nelle maglie della giustizia e che non ha un lavoro per mantenersi. Di fatto, guadagna soldi spacciando droga.

L’attività di inchiesta non è finita perché ora gli inquirenti cercheranno di risalire sia ai compratori della droga dall’uomo sia a chi lo riforniva.