
La cerimonia si terrà lunedì a Urbino. La Prefettura: "Piena collaborazione dei sindaci Biancani e Gambini"
La festa della fondazione della Repubblica si sposta, domani, a Urbino dietro proposta del prefetto Emanuela Saverio Greco. L’invito del massimo rappresentante del Governo è stato accolto "con piena condivisione e con un forte senso di collaborazione istituzionale – si legge in una nota della Prefettura – dal sindaco Andrea Biancani e dal suo collega urbinate Maurizio Gambini".
La cerimonia inizierà alle 10 in piazza della Repubblica, dove alla presenza delle autorità civili e militari verrà deposta una corona al monumento ai Caduti. Quindi dalle 10,30 tutti in piazza Rinascimento dove ad attendere le autorità ci sarà un picchetto d’onore, con i gonfaloni della Provincia e dei comuni di Pesaro, Urbino, Fano, i labari delle associazioni combattentistiche e d’arma; quindi l’alza bandiera sulle note dell’inno d’Italia. Il prefetto Greco leggerà quindi il saluto del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dopodiché sarà la volta dei saluti dei due sindaci, Biancani e Gambini, a cui seguirà il discorso del Prefetto. La giornata si chiuderà con l’esibizione musicale degli studenti dell’istituto comprensivo Volponi-Pascoli di Urbino.
Come tutti gli anni, la Festa della Repubblica, è anche l’occasione per il conferimento delle onorificenze le cui segnalazioni arrivano dall’ufficio di presidenza del consiglio dei ministri. Ecco i nomi di coloro che riceveranno le onoreficenze.
- Cavalieri: Lorenzo Bernardini titolare di un negozio di parrucchieria alla fine di via San Francesco lato piazzale Matteotti; Villiam Breveglieri, pergolese, imprenditore, gia presidente del Lions e già cittadino dell’anno di Pergola; Tito Cerri, di Pesaro, capo reparto dei vigili del fuoco distaccato al Senato; Antonio Di Leonardo comandante del 28° Pavia e cioè la caserma Nato di Pesaro; Emanuela Lulli, medico di famiglia di Pesaro; Alberto Rebonato, pesarese, direttore della diagnostica di Marche Nord, uno dei medici in prima linea durante il Covid.
- Ufficiale: Raul Zini, pesarese, ortopedico molto conosciuto in città anche perché ha legato la sua professione alle vicende sportive della Vuelle.
- Cavaliere di Gran croce dell’Ordine equestre del Santo sepolcro: è Andrea Massimo Zeloni, dirigente della polizia di Stato che ha diretto per diversi anni la squadra mobile della Questura, lavorando poi anche a Urbino.