Vessata dal figlio, l’inferno di una anziana

Spirale di violenze, la donna fugge in strada timorosa di essere picchiata e chiama i carabinieri: arrestati l’uomo e la moglie

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Una spirale di violenze e maltrattamenti andata avanti per un anno. Lei 80enne pesarese costretta a vivere nel terrore, in casa sua, in balìa del figlio 55enne e della moglie ucraina di 54 anni, entrambi tossicodipendenti. Ma l’altra sera, verso le 23, all’ennesima lite, la donna è scesa in strada per paura che il figlio la picchiasse. Ha chiamato i carabinieri, ma quando i militari sono arrivati i due hanno prima finto di andarsene, ma cinque minuti dopo sono tornati, e l’uomo ha cercato di rientrare passando dal balcone. I carabinieri hanno provato a fermarlo, ma lui si è ribellato alzando le mani contro di loro. Ma si è data da fare anche la moglie che, in caserma, si è scagliata contro un militare afferrandolo per il bavero e spingendolo contro il muro. Per i due sono così scattate le manette per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.

Ieri mattina, dopo la convalida dell’arresto, il pm Maria Letizia Fucci ha chiesto e ottenuto la misura del divieto di dimora. E nel frattempo ha anche aperto un secondo fascicolo di indagine contro marito e moglie per l’ipotesi di reato di maltrattamenti nei confronti dell’anziana.

Era da circa un anno che il 55enne aveva deciso di tornare ad abitare dalla madre insieme alla moglie. E da quel momento la vita dell’80enne è diventata un inferno. I due, sempre in preda ai fumi di alcol e droghe, facevano rumore tutto il giorno. Di notte, guardavano la tv ad alto volume e cucinavano, impedendo all’anziana di dormire. E quando lei provava a protestare, scattavano liti furiose in cui la coppia afferrava oggetti e li spaccava lanciandoli in terra.

Le violenze però non erano solo sulle cose, ma anche contro la donna che più volte sarebbe stata percossa. Fino all’episodio dell’altra sera. Quando, dopo l’ennesimo diverbio, davanti al figlio particolarmente alterato, la madre ha avuto paura di essere picchiata ed è fuggita in strada a chiamare i carabinieri. Davanti ai militari, figlio e moglie sono usciti di casa, portando con sé anche alcuni effetti personali. Peccato che 5 minuti dopo si sono ripresentati. Lui è salito sul balcone con l’intenzione di entrare in casa. Ai carabinieri che provavano a bloccarlo ha risposto con spinte e botte. Portati in caserma, lì è stato il turno della 54enne che ha aggredito un militare sbattendolo contro la parete. Da ieri, la coppia ha finalmente lasciato quella casa. E l’anziana, almeno per un po’, potrà tornare a vivere senza paura.

e. ros.