REDAZIONE PESARO

Videoperformance alla Chiesa dell’Annunziata

Giovedì dalle 21, la Chiesa dell’Annunziata di Pesaro ospita Brinjë më Brinjë, video performance e installazione di Genny Petrotta. Il...

La residenza alla Chiesa dell’Annunziata

La residenza alla Chiesa dell’Annunziata

Giovedì dalle 21, la Chiesa dell’Annunziata di Pesaro ospita Brinjë më Brinjë, video performance e installazione di Genny Petrotta. Il lavoro conclude il periodo di residenza dell’artista a Pesaro, promosso da Ram – Residenze artistiche marchigiane con Amat, Regione Marche e Comune di Pesaro. Petrotta è un’artista arbëreshë (di origine albanese) sostenuta dal network #Fondo, dedicato alla creatività emergente con il coordinamento del Santarcangelo Festival. La performer ha abitato gli spazi dell’Annunziata per sviluppare un’opera potente, sospesa tra ricerca storica e suggestione rituale. Al centro di Brinjë më Brinjë – "da costola a costola" la figura delle Burrnesha, donne che nei Balcani rinunciano alla propria identità femminile per assumere ruoli maschili. Un terzo genere riconosciuto dal Kanun, tradizionale codice albanese. Attraverso una videoinstallazione girata anche a Tirana, Petrotta intreccia gesti arcaici, spazi simbolici e versi poetici. Una delle scene si svolge nel seminterrato della residenza dell’ex dittatore Enver Hoxha, dove viene evocato il Gjama e Burrave, antico lamento funebre maschile. Sullo sfondo, il monologo di Amleto nella riscrittura di Amelia Rosselli e la traduzione albanese di Ledia Dushi compongono un paesaggio sonoro che unisce poesia, memoria e riflessione. Ingresso libero.

L. Damen