Vie senza luminare, Natale al risparmio Ma l’accensione in piazza è uno spettacolo

In migliaia per la cerimonia che ha aperto le festività. Il sindaco Ricci: "Quest’anno era giusto scegliere la sobrietà". Agli ingressi del centro, i quattro portali luminosi. Il coro del Grillo d’Oro ha fatto immergere tutti nel clima giusto

Migration

Le centomila luci erano quelle dell’albero di Natale e nessun’altra. Perché l’amministrazione comunale, per l’edizione 2022, ha rinunciato alle luminarie lungo le vie del centro storico. L’allestimento scenografico ha risposto all’input del sindaco Matteo Ricci che ha invitato l’organizzazione ad evitare lo sfarzo e il consumo energivoro. "Quest’anno la piazza è rinnovata nel selciato, ma è più sobria – ha detto Ricci nel dare il via alla cerimonia di accensione dell’albero –. L’attuale è un anno di austerity dal punto di vista energetico, quindi abbiamo evitato le luminarie, la pista di ghiaccio e altre cose. Non potevamo dare un messaggio sbagliato nei confronti delle famiglie, imprese che stanno cercando di risparmiare il più possibile". Detto, fatto.

L’accensione dell’albero di Natale con i quattro portali luminescenti – una renna, un cuore, una slitta gigante e un gruppo di tre stelle – all’ingresso delle vie maestre del centro storico ha dato il volto al Natale 2022. Repentino e sfolgorante è stato il tripudio di coriandoli che ha, in pochi secondi, ammantato una platea di migliaia di persone, incantate davanti ad uno spettacolo semplice, quanto d’impatto. La partecipazione o meglio la calca di persone è stata veramente quella da epoca preCovid. La Questura ha stimato in quasi tremila i presenti. Ad occhio, con le vie principali gremite di persone, sono sembrate almeno il doppio. Tanto che la polizia, dieci minuti prima della cerimonia, ha chiuso con delle transenne via Branca per interrompere il flusso di quanti avrebbero voluto arrivare sotto l’albero. Il Comune nella nota ufficiale di ieri ha azzardato a 10mila il numero degli spettatori.

La renna fatta di luce, alta oltre 10 metri, è stata la più fotografata fin dalla mattina, ma è facile prevedere che il pony Eolo, protagonista del villaggio natalizio dell’Avis in via Curiel, sarà il preferito dai bambini. "Il Natale essenziale sarà comunque bellissimo – ha detto Ricci –: si apre un calendario di eventi che per oltre un mese animerà di occasioni pubbliche le feste dei pesaresi e in particolare dei bambini. I quattro portali luminescenti all’ingresso delle vie principali si prestano in modo fantastico per le foto ricordo e i selfie".

Il calendario di iniziative – curato da Massimiliano Santini e pubblicato sul sito del Comune – ha coinvolto associazioni del terzo settore, di teatro e di danza, il liceo Mengaroni, gli animatori di Pesaro Village e tanti altri volenterosi. A far immergere tutti nell’atmosfera natalizia, ieri, ha pensato il Coro del Grillo d’oro a cui è seguita la performance dell’artista Gessica Lo Russo e del cantautore Luca Gaudiano (vincitore di Sanremo giovani) i quali hanno intonato “Una volta nella vita (Once)“ canzone cardine dello spettacolo portato a Pesaro, in questi giorni, dalla Compagnia della Rancia. "Un futuro di pace" è stato l’augurio del sindaco ai pesaresi, uno dei quali, non ha trattenuto la battuta: "Se Ricci non correrà da segretario nazionale Pd, potrebbe candidarsi per Miss mondo. Non so le chance, ma di certo il coraggio non gli manca".

Solidea Vitali Rosati