Villa sul San Bartolo, intrigo internazionale "Simbolo della corruzione legata a Putin"

ll blog di Aleksej Navalny, oppositore del leader russo, cita la lussuosa residenza pesarese: "È del figlio di Valentina Matvienk la presidente del Consiglio della Federazione Russa. Sorge su un terreno di 26 ettari ed ha una piscina di almeno 20 metri"

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Valentina Matvienko, detta la zarina, la signora del San Bartolo, terza carica dello Stato russo, finisce nel mirino degli oppositori di Putin. Il blog di Navalny, il principale oppositore del leader russo, ieri ha lanciato una notizia ripresa da tutti i giornali del mondo: "Il braccio destro di Putin, Valentina Matvienko, presidente del Consiglio federale russo, ha una casa a Pesaro dove vi abita il figlio Sergei". E’ vero, ci abita da almeno 12 anni, da quando la ’zarina’ acquistò sul San Bartolo la prestigiosa villa Rudas, appartenuta all’ex manager di Pavarotti. Finirono subito nei guai perché realizzarono un viottolo abusivo che arrivava fino al mare, che dovettero rimuovere ed anche un pista per far atterrare gli elicotteri.

Scrive il blog di Navalny, come riferito dall’agenzia Adn Kronos: "A Pesaro, su un terreno di 26 ettari, sorge una lussuosa villa di 774 metri quadrati, con una piscina lunga 20. Sul cancello campeggia una grande lettera ‘M’, che si riferisce a Sergei Matvienko, figlio di Valentina Matvienko, ex governatore di San Pietroburgo, ora presidente del Consiglio federle dell’assemblea della Federazione Russa. Il sito di Navalny la definisce "un simbolo della corruzione di Putin", non solo perché "partecipa a eventi pubblici indossando gioielli e orologi del valore di decine di milioni di rubli", ma perché "non esita a dichiarare enormi immobili, che non potrebbe mai acquistare da sola. Molti si riconducono a suo figlio, Sergei Matvienko".

Come il caso della villa di Pesaro, di proprietà di un fondo, come riporta il sito di Navalny, che ha scoperto il legame tra la villa e la famiglia Matvienko dal un cartello sui lavori di ristrutturazione in corso dal novembre 2021, che riporta come committente proprio il figlio della presidente del Consiglio della Federazione Russa. Il blog dell’oppositore russo ha spulciato anche la pagina Instagram della nuora di Matvienko, Yulia, dove ci sono diverse foto scattate nella villa di Pesaro. Il post fa notare un altro particolare: "A 50 metri dalla recinzione della villa c’è un faro (si accede alla villa proprio da sotto il faro ndr), "E’ così - conclude il blog di Navalny - che la famiglia Matvienko si stabilì comodamente dietro le linee nemiche".

La villa che fu di Tibor Rudas, poi diventata di proprietà di Valentina Matvienko, sembrava ad un certo punto fosse tornata in vendita. Ma in realtà la grande balconata sul mare appartiene ancora ad una società che fa riferimento alla zarina. Il figlio con la moglie, una ex cantante, torna a Pesaro nel corso dell’estate.