LORENZO MAZZANTI
Cronaca

Vis: la rabbia da trasformare in motore della ripartenza

Ricevere gli applausi di un Benelli soddisfatto nonostante i due punti nelle ultime tre partite. È questo il paradosso con...

Un tentativo di Luca Paganini (foto Toni)

Un tentativo di Luca Paganini (foto Toni)

Ricevere gli applausi di un Benelli soddisfatto nonostante i due punti nelle ultime tre partite. È questo il paradosso con cui si sono confrontati Di Paola e compagni al termine della sconfitta contro la Virtus Entella. In un calcio dove il risultato pare essere l’unica cosa che conta, la Vis Pesaro fa storia a sé. Il pubblico biancorosso ha infatti apprezzato l’atteggiamento con cui i ragazzi di Stellone hanno affrontato la capolista. Fin dai primi minuti i padroni di casa, dopo due precedenti partite in cui la sfortuna aveva avuto la meglio, hanno sfidato a viso aperto, con coraggio e qualità, un’Entella imbattuta da 22 giornate. Lo spettacolo che ne è susseguito è stato di primissimo livello. Sulla corsia sinistra Cannavò da una parte e Boccadamo dall’altra erano i più intraprendenti. Una Vis che nonostante gli 11 punti in classifica che la distianziavano dai liguri era riuscita, in parità numerica, a far lavorare maggiormente il portiere biancoceleste piuttosto che il proprio. Come ad Arezzo è stata però una contestata decisione arbitrale, sullo scadere del primo tempo, a mettergli il bastone tra le ruote. Una doppia ammonizione seguita dall’immediata rete ospite avrebbe potuto tagliare le gambe a chiunque. Ma proprio come in terra toscana, anche contro l’Entella la squadra di Stellone non si è arresa e ha piuttosto aumentato la dose di grinta e determinazione. Un secondo tempo all’arrembaggio quello biancorosso che pur non portando i frutti sperati appare incoraggiante in ottica futura.

Con due punti in più rispetto al girone di andata, venerdì i vissini ritroveranno nel proprio cammino quel Carpi che all’andata fu testimone di una grande prova di forza di Okoro e compagni. Proprio contro la formazione emiliana, il mondo biancorosso scopri l’innato talento del classe 2005, che in quella magica notte del Benelli trovò le sue prime due reti in maglia Vis, impreziosendo il tutto con un secondo gol da cineteca. Il Carpi, dopo il pareggio esterno per 2-2 contro la Lucchese, si ritrova ora a quota 33 punti in lotta per un posto playoff. Proprio come i ragazzi di Stellone, anche i padroni di casa saranno tuttavia desiderosi di invertire il senso di marcia dopo il solo punto rimediato nelle ultime due gare. La Vis, dopo la convocazione contro l’Entella, nell’anticipo di venerdì potrà contare anche su due pedine importanti come Zoia e Bove. I due fedelissimi di Stellone, assenti in queste ultime giornate, erano infatti tornati ad allenarsi in gruppo solo negli ultimi giorni della scorsa settimana ma contro il Carpi saranno intenzionati a dare il loro contributo.

Dopo aver subito il sorpasso dal Pescara, che pareggiando in casa con la Spal si è portato a quota 51, la Vis, attualmente in quinta posizione, vuole dare nuova linfa al proprio sogno. Un sogno, riprendendo la definizione di Cannavò al termine della gara contro il Pineto, che sta coinvolgendo un’intera città. A 9 giornate dal termine il mondo biancorosso si è ormai abituato all’élite della graduatoria e ha assunto la consapevolezza di poterci restare con merito.

Lorenzo Mazzanti